2012
Nutrire gli affamati
Dicembre 2012


Dal campo di missione

Nutrire gli affamati

Con piccoli mezzi fummo in grado di soddisfare grandi bisogni, sia fisici che spirituali.

Immagine
immagini natalizie tropicali

Illustrazione di Carolyn Vibbert

Nel dicembre 2004 stavo servendo come missionario a tempo pieno a Lins, San Paolo, Brasile. Il rione e il ramo locali decisero di partecipare all’annuale programma brasiliano “Natal sem Fome” (Natale senza fame). Lavorando in squadra con altri enti, tra cui soldati dell’esercito brasiliano, corrieri e membri di altre religioni, ci recammo in molti quartieri per raccogliere cibo che in seguito sarebbe stato dato ai bisognosi della città. Sfruttammo inoltre quest’occasione per distribuire volantini o “bigliettini dell’amicizia” come li chiamavamo noi. Furono distribuiti circa 2.000 bigliettini.

Molti dei membri raccontarono i bei sentimenti che sentirono mentre servivano e condividevano lo spirito del Natale sotto il sole cocente brasiliano. Fu davvero formidabile vedere i soldati distribuire i volantini di una Chiesa a cui neppure appartenevano.

Una settimana più tardi ricevemmo 127 richieste per il DVD di Natale Gioisca il mondo con la musica eseguita dal Coro del Tabernacolo Mormone. La settimana successiva ne ricevemmo altre 22. Come risultato di questo progetto io e il mio collega iniziammo a insegnare a queste persone e fummo in grado di entrare in molte case.

Non scorderò mai la gioia e l’amore di quel progetto speciale, in cui aiutammo a diffondere il Vangelo e a portare sollievo alla fame di molte famiglie. Sia la fame fisica sia quella spirituale furono smorzate.

So che tramite le cose piccole e semplici (come un volantino) avvengono molte cose grandi e meravigliose (come la salvezza delle anime degli uomini). Quest’esperienza fu la prova che molte sono le opportunità che ci circondano durante il periodo natalizio e gli altri periodi, per portare avanti questa che è un’opera meravigliosa e un prodigio.