2017
La morte di un’amica
July 2017


Giovani

La morte di un’amica

L’autrice vive nello Utah, USA.

Immagine
girl reading hymnbook

A l terzo anno di liceo, una mia amica ebbe un aneurisma cerebrale e morì il giorno seguente. Benché fossi membro della Chiesa, fu comunque molto difficile. Per tutta la vita mi era stato insegnato che potevo rivolgermi al Padre Celeste e al Salvatore per qualsiasi cosa, ma non avevo mai affrontato nulla di simile prima di allora.

Piansi per ore, alla ricerca di qualcosa — qualsiasi cosa — che mi desse pace. La notte dopo la sua morte, aprii l’innario. Mentre sfogliavo le pagine, mi fermai all’inno “Signore, resta qui con me” (Inni, 100). La terza strofa mi colpì particolarmente:

Signore, resta qui con me,

stanotte sol sarò;

se Tu non sei vicino a me,

più luce non avrò;

l’oscurità del mondo allor

potrebbe in me abitar.

Signore, resta qui con me,

che il giorno è al tramontar.

Questa strofa mi riempì di pace. In quel momento capii che il Salvatore non solo sarebbe rimasto al mio fianco quella notte, ma che sapeva esattamente anche come mi sentivo. So che l’amore che provai tramite quell’inno non solo mi ha aiutata quella notte, ma anche durante molte altre prove che ho affrontato.