Incrementare la vendita dei miei tortini di riso

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rice cakes

Illustrazione di Carolyn Vibbert

Volevo mandare mio figlio in missione, ma vendere un chilo di bibingka (tortini di riso) alla settimana non era sufficiente per riuscire a mantenerlo durante la missione.

Mio figlio contribuiva economicamente al sostentamento della famiglia ed era troppo preoccupato per la nostra condizione economica per partire con tranquillità. Guadagnare a sufficienza era una battaglia continua per la nostra famiglia. Ero fiera del mio figlio venticinquenne per il suo desiderio retto di servire il Signore, ma mi rendevo conto che avremmo avuto bisogno di un qualche miracolo per far sì che il suo sogno di svolgere una missione si realizzasse.

Mi sono unita a un gruppo dell’autosufficienza. Sapevo che, se fossi stata proattiva e avessi esercitato la mia fede, la mia famiglia sarebbe stata benedetta. Durante una riunione ho sentito di dover andare al mercato. Lì ho visto molte donne che vendevano prodotti indigeni. Ho fatto un patto con una donna. Le ho detto che la mattina le avrei portato i miei prodotti affinché lei li vendesse e a fine giornata avrei raccolto il guadagno. Tale accordo era favorevole per entrambe. Presto ho trovato altri venditori. Mentre frequentavo il gruppo dell’autosufficienza, la mia attività è cresciuta fino ad avere dieci venditori.

Ho imparato a separare il denaro personale dal denaro della mia attività, e ho iniziato a pagarmi uno stipendio. Ho imparato a smettere di dedicare del tempo a produrre cose che non riuscivo a vendere concentrandomi su ciò che era redditizio. Ho imparato anche a farmi pubblicità sui social media. Il mio compagno d’azione del gruppo dell’autosufficienza mi ha aiutata a creare un account Facebook. Poi, abbiamo imparato i concetti di marchio e di confezionamento. Alla fine, la mia attività è cresciuta a tal punto che mio marito ha potuto lasciare il suo lavoro fisicamente impegnativo per venire a lavorare con me.

Di recente qualcuno mi ha chiesto come andavano le vendite. Con fierezza gli ho detto che ora vendo dodici chili di tortini di riso.

“Dodici chili di tortini di riso alla settimana è un risultato fantastico!”, ha detto.

“No, fratello”, ho replicato. “Ne vendo dodici chili al giorno”.

In seguito mio figlio mi ha detto che era felice che la mia attività riuscisse a soddisfare le nostre necessità.

“Sembra proprio che adesso posso svolgere una missione a tempo pieno”, ha dichiarato.

Ora sta servendo nella Missione di San Pablo, nelle Filippine. Sono molto grata per l’iniziativa per l’autosufficienza. Il Signore faceva sul serio quando ha dichiarato: “È mio intento provvedere ai miei santi” (DeA 104:15).