2019
Noemi Prandini
Giugno 2019


Genitori: un ruolo dalla risonanza eterna di Noemi Prandini

Figlio è un essere che Dio ci ha prestato per fare un corso intensivo di come amare qualcuno più che noi stessi, di come cambiare i nostri peggiori difetti per dargli migliore esempio, per apprendere ad avere coraggio”.

Queste sono le parole che José Saramago, scrittore portoghese insignito del Premio Nobel per la letteratura, rivolge ai genitori.

Essere padri e madri è senza alcun dubbio il “lavoro” più difficile del mondo e, sebbene sia anche molto gratificante, spesso non viene riconosciuto come dovrebbe.

Anche per questa ragione nel 2012 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha stabilito una ricorrenza per rendere onore ai genitori in tutto il mondo: la Giornata Mondiale dei Genitori.

Questa celebrazione, che cade il 1 giugno di ogni anno, offre un’ulteriore opportunità per valorizzare i padri e le madri in ogni parte del globo per il loro impegno altruistico nei confronti dei figli e per tutti i sacrifici che fanno durante per il loro benessere.

Il ruolo cruciale che le famiglie giocano all’interno della società è oggetto di interesse internazionale già da diversi decenni. Le Nazioni Unite riconoscono la loro importanza vitale nel garantire che i bambini crescano in un ambiente sicuro in cui possano prosperare, sviluppando la propria personalità in un contesto caratterizzato dalla gioia, dall’amore e dalla comprensione.

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile è un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. I principali obiettivi ivi elencati sono porre fine alla povertà, promuovere la prosperità economica e la protezione dei bambini. È certezza comune che le famiglie ricoprano un ruolo fondamentale nel raggiungimento di queste mete, contribuendo a diminuire il tasso di indigenza, ad assicurare uno stile di vita sano per le persone di tutte le età e a offrire delle opportunità di crescita e di istruzione utili a raggiungere una maggiore parità tra tutti gli esseri umani.

Inoltre, sappiamo che i genitori ricoprono anche un ruolo dalla risonanza eterna. Quando essi insegnano il vangelo del Salvatore ai propri figli, danno loro modo di imparare a conoscerLo e a confidare in Lui, cambiando così la loro vita.

Bonnie D. Parkin, ex presidentessa generale della Società di Soccorso, ha insegnato: “Essere genitori fa parte del piano divino del Padre celeste per i Suoi figli”.

Ha anche aggiunto: “Se potessi fare avverare una sola cosa per i genitori […] della Chiesa, questa sarebbe far sentire loro l’amore del Signore ogni giorno mentre si prendono cura dei figli del Padre Celeste”.

Sono profondamente grata per tutto quello che i miei genitori hanno fatto per me, per il loro esempio amorevole, per i loro grandi sacrifici, per i saggi consigli, per le volte che hanno mi hanno corretta, per quello che mi insegnano ogni giorno.

Spero che potremo rendere onore con gratitudine a questi buoni genitori di tutto il mondo non solo il 1 giugno, ma ogni singolo giorno.