Anziano Kelly R. Johnson

L’anziano Kelly R. Johnson ricorda bene il giorno in cui fu chiamato come vescovo all’età di 31 anni. Quello stesso giorno gli fu diagnosticata la paralisi di Bell, una condizione in cui i muscoli di un lato della faccia si paralizzano o si indeboliscono.

Fu un periodo difficile, non solo a causa del disagio e dell’imbarazzo causati da quella condizione, ma anche a motivo delle sue molte nuove responsabilità. Quel periodo difficile, tuttavia, diventò una benedizione.

“Non sapendo quale sarebbe stata la situazione a lungo termine, ho sviluppato una compassione verso le persone che mi ha accompagnato per il resto della mia vita”, ha affermato. “Ho imparato davvero che le persone affrontano cose difficili e tristi al di fuori del loro controllo che incidono sulle loro capacità, sui loro sentimenti e sulla fiducia che hanno in se stesse”.

A volte, servire nella Chiesa del Signore non è comodo. Tuttavia, proprio come i discepoli del Salvatore “[lasciarono] prontamente le reti” (Matteo 4:20) per seguirLo, “qualunque cosa ci viene chiesto di fare, noi siamo disposti a farla”, ha detto l’anziano Johnson.

Non importa dove il Signore chiami lui o la sua famiglia: essi vanno con un cuore e una mente ben disposti, cercando di trovare il lato positivo a prescindere dalle loro circostanze.

Kelly Ray Johnson è nato a Pleasant View, nello Utah, il 16 gennaio 1963, da Harold Raymond Johnson jr e Helen Cragaun Johnson. È cresciuto a Ogden, nello Utah, e ha sposato Teressa Lynn Bartrum nel Tempio di Salt Lake City il 27 marzo 1986. Hanno cinque figli.

L’anziano Johnson si è laureato alla Weber State University nel 1987 con un bachelor of science degree in accounting e ha conseguito un MBA presso la Brigham Young University nel 1989. Ha lavorato come contabile forense per KPMG International Cooperative e, più recentemente, come contabile forense e socio presso Norman, Townsend, and Johnson.

L’anziano Johnson, che al momento della sua chiamata serviva come Settanta di area, ha servito come presidente della Missione di Bangkok, in Thailandia — dove aveva svolto la sua missione a tempo pieno — e come presidente di palo, consigliere in una presidenza di palo, sommo consigliere, vescovo, presidente del quorum degli anziani, dirigente dell’opera missionaria di rione, e insegnante di palo del corso di preparazione dei missionari.