“Aiutare i giovani a prepararsi a ricevere la benedizione patriarcale”, Liahona, febbraio 2024.
Aiutare i giovani a prepararsi a ricevere la benedizione patriarcale
La benedizione patriarcale può aiutare i giovani a comprendere la propria identità eterna e a rimanere sul sentiero dell’alleanza.
Due membri dei Settanta, gli anziani Randall K. Bennett e Kazuhiko Yamashita, si sono sentiti ispirati a parlare delle benedizioni patriarcali alla Conferenza generale di aprile 2023. L’anziano Bennett l’ha ricevuta all’età di dodici anni, e ha detto che “è stata di vitale importanza” per lui quando era giovane. Lo ha aiutato a capire la sua identità eterna e a sapere che “il mio Padre Celeste e il mio Salvatore mi conoscono e mi amano e che sono coinvolti personalmente nella mia vita”.
Mentre la studiava, la benedizione lo aiutava a sentire lo Spirito Santo e lo ispirava a studiare le Scritture, a pregare ogni giorno e a seguire gli insegnamenti dei profeti. “Per me è stato cruciale ricevere la mia benedizione patriarcale quando ero giovane, mentre la mia testimonianza stava ancora crescendo”1.
L’anziano Yamashita ha ricevuto la benedizione patriarcale a diciannove anni, due anni dopo il suo battesimo. Ci ha insegnato che le benedizioni patriarcali rivelano il nostro lignaggio nel casato di Israele, ricordandoci che “siamo figli dell’alleanza. Riceviamo le benedizioni dell’alleanza di Abrahamo quando obbediamo alle leggi e alle ordinanze del Vangelo”. Ha anche insegnato che prepararsi a ricevere una benedizione patriarcale aiuterà i giovani ad accrescere la loro fede nel Padre Celeste e in Gesù Cristo.2
Poiché le benedizioni patriarcali possono rappresentare una vera forza nella vita dei membri più giovani della Chiesa, i genitori e i dirigenti possono discutere con loro alcune di queste domande mentre si preparano a ricevere la benedizione patriarcale.
Domande e Risposte
Che cos’è una benedizione patriarcale?
La benedizione patriarcale è una benedizione speciale data a un membro degno della Chiesa da un patriarca ordinato a tale incarico. Include dei consigli del Padre Celeste per guidare la persona nel corso della propria vita. Permette al membro della Chiesa di sapere a quale tribù di Israele appartiene. “La tribù non dipende necessariamente dalla razza o dalla nazionalità. Invece, è legata a una serie di responsabilità spirituali e di benedizioni promesse”3. La benedizione rammenta ai membri della Chiesa che, come ha insegnato il Salvatore, “[sono] i figlioli dell’alleanza” (3 Nefi 20:26).
“La benedizione di un patriarca ordinato ci indica la via da seguire; è una rivelazione personale data da Dio a ogni individuo. Se seguiamo questa via [avremo meno probabilità di] inciampare e di lasciarci sviare. […]
Le nostre benedizioni patriarcali indicano ciò che [Dio] si aspetta da noi e quale può essere il nostro potenziale”4.
È richiesta un’età minima per ricevere la benedizione patriarcale?
La persona che riceve la benedizione deve avere “sufficiente maturità per comprendere l’importanza e la natura sacra della benedizione. In condizioni ideali, il membro dovrebbe essere abbastanza giovane da dover ancora prendere molte decisioni importanti nella vita”5.
Non vi è alcun requisito minimo di età ma è necessario che i giovani comprendano la natura sacra della benedizione e che i nuovi membri “comprendano la dottrina fondamentale del Vangelo”6. Ricevere una benedizione in età relativamente giovane può aiutare a prendere importanti decisioni di vita quando si è adolescenti e giovani adulti.
Quali consigli vengono dati nella benedizione patriarcale?
“[La benedizione patriarcale] è una sacra guida piena di consigli, di promesse e di informazioni provenienti dal Signore. Tuttavia una persona non deve aspettarsi che la benedizione spieghi dettagliatamente tutto ciò che accadrà a chi la riceve, o che dia risposta a tutte le domande”7.
Potrebbe affrontare alcuni ma non tutti gli aspetti importanti della vita della persona. Se non menziona alcuni eventi (ad esempio, il matrimonio o una missione a tempo pieno), questo naturalmente non significa che la persona non possa realizzarli.
La benedizione patriarcale è una guida specifica per la persona, proveniente direttamente dal Padre Celeste. Il presidente Thomas S. Monson (1927–2018) ha affermato che essa “contiene letteralmente dei capitoli del vostro libro delle possibilità eterne” e che è “una Liahona personale per tracciare la vostra rotta e guidarvi lungo il cammino”8.
Le benedizioni nella benedizione patriarcale si realizzeranno tutte in questa vita?
Il presidente James E. Faust (1920–2007) ha promesso: “La benedizione patriarcale sarà un’ancora per la nostra anima e, se ne saremo degni, né la morte né il diavolo potranno privarci delle benedizioni che ci sono state promesse. Sono benedizioni di cui possiamo godere ora e in eterno”9.
Ricevere le benedizioni promesse dipende dai nostri sforzi e dalla nostra rettitudine. Se ci sforziamo di scegliere il giusto, tutte le benedizioni promesse ci saranno concesse. Tuttavia, alcune di esse potrebbero giungere nelle eternità.
In che modo i giovani ricevono la benedizione patriarcale?
Per prima cosa fissano un appuntamento con il vescovo o il presidente di ramo. Lui condurrà un’intervista e rilascerà una Raccomandazione per la benedizione patriarcale. A quel punto, potranno fissare un appuntamento col patriarca. Alla benedizione possono partecipare i familiari stretti.
Tempo dopo che il patriarca l’avrà impartita, il membro della Chiesa riceverà una copia della benedizione. È anche possibile accedervi dalla sezione “Strumenti” del sito ChurchofJesusChrist.org.
Per coloro che si trovano in situazioni specifiche (ad esempio, il servizio nelle forze armate o la missione), il Manuale generale fornisce maggiori dettagli su come poterla ricevere.10.
I genitori possono condividere parte delle loro benedizioni patriarcali con i propri figli?
Il Manuale generale dice: “I membri della Chiesa […] non devono condividerle se non con i familiari più stretti. Le benedizioni patriarcali non devono essere lette nelle riunioni della Chiesa né in altri raduni pubblici”11.
I genitori e i nonni possono aiutare i loro figli e nipoti a prepararsi a ricevere la benedizione patriarcale condividendo il modo in cui le loro benedizioni patriarcali li hanno ispirati e guidati.
Le benedizioni di una benedizione patriarcale
La benedizione patriarcale può essere una risorsa meravigliosa nella vita dei nostri giovani. Può aiutarli ad attraversare le difficoltà della vita. Nei momenti di prova, può dare loro speranza e aiutarli a trovare forza nel Salvatore. E può aiutarli per tutta la vita a comprendere la verità riguardo a chi sono e chi possono diventare.
L’anziano Bennett ha insegnato: “Studiare spesso la mia benedizione patriarcale ha aumentato il mio desiderio di resistere alla tentazione. Mi ha aiutato ad avere il desiderio e il coraggio di pentirmi, e il pentimento è diventato un processo progressivamente più gioioso”12.
Il presidente Monson ha consigliato: “La vostra benedizione non deve essere piegata con cura e messa via. Non deve essere incorniciata o pubblicata, piuttosto deve essere letta, deve essere amata, deve essere seguita”13.
Quando i vostri figli iniziano a pensare di ricevere la propria benedizione patriarcale, aiutateli a comprendere la sua natura sacra e il suo scopo. Incoraggiateli a decidere in preghiera da soli quando riceverla. Non sottovalutate la loro capacità di imparare e crescere dalla loro benedizione patriarcale anche in giovane età, specialmente con il vostro aiuto.