Liahona
Le benedizioni dell’obbedienza
Febbraio 2024


Solo digitale: insegnamenti dei dirigenti della Chiesa dai social media

Le benedizioni dell’obbedienza

Scopri ciò che i profeti, gli apostoli e altri dirigenti della Chiesa hanno insegnato sui social media sull’importanza di obbedire ai comandamenti di Dio.

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Cristo si prende cura di una pecora

Gentle Shepherd, [pastore gentile], di Yongsung Kim

Parlando dell’insegnamento ai bambini, il presidente Russell M. Nelson ha parlato del potere dell’obbedienza ai comandamenti del Padre Celeste. Ha detto:

“Insegnate la fede che porta ad osservare tutti i comandamenti di Dio, sapendo che sono stati dati a benedizione dei Suoi figli e per portare loro la gioia [vedere 2 Nefi 2:25]. Avvertiteli che incontreranno persone che sceglieranno quali comandamenti seguire, ignorandone degli altri che invece decideranno di trasgredire. Questo è quello che io definisco l’approccio da bar all’obbedienza. Questa abitudine di scegliere e selezionare non funzionerà. Porterà all’infelicità. Per prepararsi a incontrare Dio, bisogna rispettare tutti i Suoi comandamenti. Ci vuole fede per [obbedire,] e l’obbedienza dei Suoi comandamenti rafforzerà quella fede.

L’obbedienza fa sì che le benedizioni di Dio giungano senza restrizioni. Egli benedirà i Suoi figli obbedienti con la libertà dalla schiavitù e dall’infelicità. Li benedirà inoltre con maggiore luce”.1

Se dimostriamo il nostro amore al Padre Celeste osservando i Suoi comandamenti (vedere Giovanni 14:15), possiamo ricevere benedizioni possenti. Come sostegno al tuo impegno di seguire meglio i comandamenti di Dio, potresti leggere questi recenti insegnamenti dei dirigenti della Chiesa pubblicati sui social media.

Il primo grande comandamento: amare Dio

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Presidente Dallin H. Oaks

“Come ex presidente della [Brigham Young University], sono stato lieto di parlare agli studenti e agli insegnanti durante la riunione di questa mattina. […]

Ho invitato gli studenti a pensare se osano essere diversi e se stanno andando avanti contro l’opposizione del mondo. Più importanti di ciò che un individuo fa come studente sono le scelte che sta facendo nella propria vita — le priorità che sta adottando consapevolmente o inconsciamente.

Non dobbiamo dimenticare l’insegnamento del Salvatore che il ‘primo e grande comandamento’ nella legge è di ‘amare il Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore e con tutta l’anima tua e con tutta la mente tua’ e il secondo comandamento ‘simile ad esso, è: Ama il tuo prossimo come te stesso’.

L’amore per il prossimo — per quanto importante — non viene prima dell’amore di Dio e dell’obbedienza ai Suoi comandamenti. Se amiamo veramente Dio e Lo serviamo come Egli ci ha insegnato, ameremo il nostro prossimo come Dio lo ama e come Egli vuole che lo amiamo e lo serviamo.

Gesù fu sempre amorevole, ma immancabilmente diretto nei Suoi comandamenti e nelle Sue aspettative. Alla donna colta in adulterio Egli si astenne dal condannarla allora, ma concluse dicendole: ‘Va’, e non peccare più’.

E concluse il rigoroso insegnamento del Sermone sul Monte con la l’incomparabile direttiva: ‘Voi dunque siate perfetti, com’è perfetto il Padre vostro celeste’. Procediamo verso quella condizione divina stabilendo priorità che seguono il Salvatore senza essere compromesse dai valori e dal comportamento del mondo.

Osservare le norme del Vangelo non vi rende persone di seconda classe né condanna il vostro esempio all’oscurità. Tutti noi conosciamo persone il cui rendimento è migliorato in qualità e visibilità grazie al fatto di essersi distinti dalla folla.

Faccio eco alle parole che il presidente Russell M. Nelson ha insegnato: ‘Vi prego di credermi quando dico che, se le vostre fondamenta spirituali sono edificate saldamente su Gesù Cristo, non avete alcun bisogno di temere. Se siete fedeli alle vostre alleanze stipulate nel tempio, sarete rafforzati dal Suo potere’”.

Presidente Dallin H. Oaks, Facebook, 13 settembre 2022, facebook.com/dallin.h.oaks.

Il comandamento di essere battezzati

“Il Vangelo è semplice. Grazie al sacrificio espiatorio del Salvatore, possiamo essere purificati e cambiati. Questo comincia con la fede in Gesù Cristo. Noi crediamo in Lui, abbiamo fede in Lui e dipendiamo da Lui. Questa fede ci porta al pentimento.

Vogliamo dimostrare che Lo amiamo tramite l’obbedienza ai Suoi comandamenti. Gesù insegnò con l’esempio quando Egli stesso venne battezzato. Il battesimo è uno dei Suoi comandamenti.

Dopo che ci battezziamo, Egli ci promette di darci il dono dello Spirito Santo. Saremo guidati e confortati e lo Spirito Santo ci aiuterà a conoscere la verità. Sentiremo che lo Spirito Santo è con noi. Proveremo sentimenti di pace, amore e gioia e avremo il desiderio di servire gli altri. Cercheremo di compiacere il Signore per tutta la vita.

Mano a mano che crediamo in Lui, confidiamo in Lui e dipendiamo da Lui — e lo facciamo con sempre maggior frequenza — sentiremo il conforto della compagnia dello Spirito Santo. Avremo la forza di sopportare qualsiasi difficoltà ci si presenti e di osservare i comandamenti senza coercizione”.

Presidente Henry B. Eyring, Facebook, 24 giugno 2023, facebook.com/henry.b.eyring.

Una chiave per trovare la felicità

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Presidente M. Russell Ballard

“Sono semplicemente sopraffatto dalla bontà del Signore e dalla fiducia che Egli ha in voi e in me. Siamo membri della Chiesa comuni. Nessuno di noi è una celebrità. Siamo solo figli di Dio che cercano di fare la cosa giusta per il giusto motivo. Stiamo cercando di crescere le nostre famiglie nel modo giusto affinché amino il Signore e vogliano sforzarsi di osservare i Suoi comandamenti. Nel farlo, abbiamo accesso a dei privilegi e delle opportunità meravigliosi e unici.

Quando arriverà il nostro giudizio finale, non sarà il numero di riunioni a cui partecipiamo, il numero di riunioni che abbiamo condotto o tutte le visite che abbiamo fatto. Al contrario, il Signore apprezzerà profondamente coloro che cercano e aiutano gli altri lungo il sentiero dell’alleanza.

Gesù Cristo è nostro fratello e il nostro migliore amico. Egli ci ama e ci ha mostrato la via. Le cose di cui voi e io abbiamo bisogno per trovare la felicità sono contenute nello sforzo di osservare i Suoi comandamenti e di essere il più possibile come Lui. Ogni giorno è un’opportunità per toccare una vita, per aiutare qualcuno che ha bisogno di voi e offrire una parola di incoraggiamento”.

Presidente M. Russell Ballard (1928–2023), Facebook, 26 settembre 2021, facebook.com/mrussell.ballard.

L’aiuto del Salvatore

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Anziano Gary E. Stevenson

“Io e Lesa abbiamo avuto l’onore di trascorrere un po’ di tempo con questo straordinario gruppo di missionari de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni durante una recente visita al Centro di addestramento per i missionari in Brasile. Abbiamo parlato delle benedizioni che derivano dall’obbedienza ai comandamenti di Dio. Questo vale per i missionari e per ciascuno di noi.

Ho detto a questi meravigliosi anziani e sorelle che siamo tutti figli di un amorevole Padre Celeste. Egli desidera il nostro successo finale e il nostro progresso eterno in questa vita e nella prossima.

Il nostro Salvatore Gesù Cristo può aiutarci a ricevere queste benedizioni dal nostro Padre. Rendo testimonianza di Lui e del Suo divino ruolo redentore come nostro Salvatore”.

Anziano Gary E. Stevenson, Facebook, 1 giugno 2023, facebook.com/stevenson.gary.e.

3 modi per ricevere un riparo spirituale

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Anziano Ulisses Soares

“Possiamo proteggerci dai complessi tornado della vita nel ‘rifugio spirituale del Salvatore’. Tre aspetti che possono aiutarci a ripararci sotto al rifugio spirituale del Salvatore sono:

Invocare il potere del Salvatore nella nostra vita

Adempiere e onorare scrupolosamente le sacre alleanze.

Essere fedeli alle responsabilità personali e familiari di osservare i comandamenti e insegnare il Vangelo alla nostra famiglia.

Se siamo costanti e inamovibili nell’obbedire ai comandamenti di Dio con fede e diligenza, sicuramente il conforto del rifugio del Salvatore sostituirà il dolore delle nostre esperienze, la pace sostituirà l’agitazione, la speranza sostituirà il dolore e le prove si trasformeranno in benedizioni”.

Anziano Ulisses Soares, Facebook, 9 febbraio 2023, facebook.com/soares.u.

Vivere in modo più consapevole

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Sorella J. Anette Dennis

“Un’altra meravigliosa stagione natalizia è arrivata e se n’è andata. La maggior parte di noi desidera che i bei sentimenti che accompagnano il Natale possano durare tutto l’anno, ma perché non dovremmo essere in grado di provarli molto più spesso? Il Natale è un periodo in cui ci sentiamo naturalmente più inclini a vedere, a servire e ad amare gli altri che, come ci dicono le Scritture, è un modo per amare e servire Dio — doni per il Salvatore in questo periodo in cui celebriamo la Sua nascita. È un periodo di maggiore attenzione per gli altri, di osservanza più consapevole del primo e del secondo grande comandamento.

I comandamenti di amare e servire Dio e coloro che ci circondano sono davvero per il nostro beneficio e faranno di più per portare nella nostra vita questi meravigliosi sentimenti di pace e gioia di quasi qualunque altra cosa. Se seguiremo quotidianamente l’esempio di amore e di cura per gli altri del nostro Salvatore, anche in modi molto piccoli, ci ricorderemo di Lui più spesso e gradualmente diventeremo sempre più simili a Lui. Allora può ‘sembrare Natale’ ogni giorno perché quei bellissimi sentimenti possono giungere quando siamo riempiti dell’amore del Salvatore. Vediamo se riusciamo a far sì che questo nuovo anno ‘sembri Natale’ con più regolarità. Possa ognuno di voi avere un [anno] incentrato su Cristo!!”

Sorella J. Anette Dennis, Facebook, 3 gennaio 2023, facebook.com/RS1stCounselor.

Un invito da parte di Dio a seguirLo

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Sorella Tracy Y. Browning

“Uno […] degli inni della Primaria che ho studiato di recente è ‘I Need My Heavenly Father’ [ho bisogno del mio Padre Celeste] [Children’s Songbook, 18]. Mi piace come questo inno dice che il nostro Padre Celeste vuole che siamo felici e che possiamo essere felici scegliendo di seguire Lui e Suo Figlio, Gesù Cristo. Il Padre Celeste ama ognuno di noi. Come sceglierete di servirLo oggi? […]

Voglio solo [condividere] un versetto di quell’inno. Dice: ‘Ho bisogno che il mio Padre Celeste mi aiuti ogni giorno. Vuole che io sia felice e che scelga la giusta via.’ Mi piace perché è un invito a ricordare che Dio è motivato dall’amore per noi e per la nostra felicità.

Ho anche colto l’occasione per leggere […] uno dei riferimenti scritturali che si trova insieme all’inno, ed è in Alma 30:8. Dice: ‘Poiché così dice la Scrittura: Scegliete oggi a chi volete servire’.

Amici, spero che vi unirete a me e che sceglierete di servire il Padre Celeste oggi e ogni giorno perché Egli è motivato dall’amore. Lo amiamo e vogliamo questa felicità nella nostra vita”.

Sorella Tracy Y. Browning, Facebook, 26 settembre 2023, facebook.com/Primary2ndCounselor.