2013
Mi hai liberato dal dolore
Giugno 2013


Mi hai liberato dal dolore

Kissy Riquelme Rojas, Chile

Per un pò sono stata molto presa dalla genealogia e dal lavoro di tempio. Avanzando nelle mie ricerche, però, sapevo che avrei avuto difficoltà nel reperire informazioni su una persona specifica — il mio nonno materno.

Mia madre non era stata cresciuta da lui, e oltre ad aver perso i suoi contatti, non aveva rapporti con i suoi propri fratelli e con nessun parente dalla parte di suo padre. Non aveva nulla che potesse confermare dove e quando fosse nato suo padre, nè sapeva dove o come fosse morto. Mi chiedevo se sarei mai riuscita a trovare le informazioni necessarie.

Un giorno, scorrendo il diario di mia madre, trovai una foto di mio nonno. Sul retro c’era la data di quando era stata scattata e c’era anche scritto quanti anni aveva mio nonno a quel tempo. Ora avevo una probabile data di nascita! Emozionata, cercai il suo nome e le date su FamilySearch. Con mio gran stupore, scoprii che le sue ordinanze erano già state effettuate. Chi mai avrebbe potuto fare il lavoro di tempio per mio nonno?

Presto venni a sapere che se ne era occupato uno dei miei perduti zii materni. Cercai delle informazioni su di lui e finalmente trovai il suo numero di telefono.

Mi sentivo agitata all’idea di telefonargli, perchè mi aveva conosciuta quando avevo solo un anno — quindi 30 anni prima. Non avevo idea di come avrebbe reagito.

Lo stesso, decisi di telefonare. Appena rispose, gli spiegai come avessi trovato le informazioni su mio nonno — suo padre — e gli dissi di essere sua nipote.

Ricorderò per sempre la sua risposta: “Non ha idea di quanto mi angosciasse aver perso i rapporti con tua madre. Ora mi hai liberato da questo dolore!”

Scoprimmo che sia la mia famiglia che la sua, separatamente, erano state batttezzate e confermate membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, più o meno nello stesso periodo. Entrambe le famiglie erano attive nel Vangelo. Fu per noi un momento gioioso e commovente.

Sapevo bene che la genealogia e il lavoro di tempio possono legarci ai nostri antenati defunti, ma mai avrei pensato che potessero metterci in contatto con i nostri parenti ancora vivi. Sono grata per essere riuscita ad unire la mia famiglia tramite la genealogia — non solo nel mondo degli spiriti, ma anche durante questa vita terrena.