2005
Gioire nella restaurazione del vangelo di Gesù Cristo
Gennaio 2005


Messaggio delle Insegnanti Visitatrici

Gioire nella restaurazione del vangelo di Gesù Cristo

Scegliete e leggete, dopo aver pregato, i passi delle Scritture e gli insegnamenti contenuti in questo messaggio che si adattano meglio alle necessità delle sorelle alle quali fate visita. Condividete le vostre esperienze e la vostra testimonianza. Invitate coloro cui insegnate a fare altrettanto.

Joseph Smith—Storia 1:18–19: «Chiesi ai Personaggi che stavano sopra di me nella luce quale di tutte le sette fosse quella giusta… Mi fu risposto che non dovevo unirmi a nessuna di esse».

Perché la Restaurazione è un evento tanto glorioso?

Presidente Boyd K. Packer, presidente facente funzione del Quorum dei Dodici Apostoli: «Dopo la crocifissione di Cristo occorse un’apostasia. I dirigenti iniziarono a ‹insegn[are] come dottrina i comandamenti degli uomini› [Joseph Smith—Storia 1:19], persero le chiavi dell’autorità e si esclusero dai canali della rivelazione. Non era possibile rimpossessarsi semplicemente di tale autorità ma quest’ultima doveva essere restaurata da coloro che ne detenevano le chiavi nell’antichità» («Lo Stendardo della Verità è stato innalzato», Liahona, novembre 2003, 24).

Presidente Gordon B. Hinckley: «Dopo secoli di oscurità, di dolore e di lotte i tempi erano maturi per la restaurazione del Vangelo… Questo glorioso giorno sorse nell’anno 1820, quando un ragazzo sincero e pieno di fede entrò in un bosco e levò la sua voce in preghiera…

In risposta vi fu una gloriosa manifestazione. Dio Padre Eterno e il risorto Signore Gesù Cristo apparvero e parlarono con lui. Il sipario che era rimasto chiuso per gran parte di due millenni si alzò per introdurre la dispensazione della pienezza dei tempi…

Riconoscete il nostro posto nel grande dramma della storia umana? Questo è il punto focale di tutto ciò che è avvenuto in passato. Questa è la stagione della Restaurazione. Questi sono i giorni della Restaurazione» («Al culmine delle ere», Liahona, gennaio 2000, 88–89).

Come potete gioire della Restaurazione?

Anziano Neal A. Maxwell (1926–2004) del Quorum dei Dodici Apostoli: «Possiamo meglio esprimere la nostra gratitudine per questa gloriosa pienezza [del vangelo restaurato] sviluppando un amore più completo per tutta l’umanità. E perché non dovremmo farlo? La Restaurazione infatti ci dice chi sono veramente i nostri vicini! Esprimiamo anche la nostra gratitudine, sforzandoci di diventare, un attributo dopo l’altro, ogni giorno di più, come è Gesù» («Sin dall’inizio», La Stella, gennaio 1994, 23)

Anziano Robert D. Hales, membro del Quorum dei Dodici Apostoli: «Segui[te] l’esempio di Joseph Smith e il modello della Restaurazione: rivolgetevi alle Scritture, inginocchiatevi in preghiera, chiedete con fede e ascoltate lo Spirito Santo. Rendetevi conto che il Padre celeste conosce il vostro nome e le vostre necessità proprio come conosceva quelle di Joseph Smith. Vivete il Vangelo con pazienza e perseveranza» («Come ricevere una testimonianza del vangelo restaurato di Gesù Cristo», Liahona, novembre, 2003, 31).

Bonnie D. Parkin, presidentessa generale della Società di Soccorso: «Pochi miracoli sono paragonabili al miracolo della Restaurazione. In effetti, molti nascono dalla Restaurazione stessa. Ho tenuto delle lezioni con le sorelle missionarie. Le ho sentite raccontare ripetutamente questa semplice storia di Joseph Smith. E lo Spirito non ha mai mancato di rendermi testimonianza della realtà di quell’evento. Saperlo personalmente cambia realmente tutto!»