Domanda e risposta

Che cosa sarebbe la Chiesa senza Joseph Smith? Avremmo oggi il sacerdozio o un profeta? Avremmo il Libro di Mormon, i templi, le famiglie eterne, le rivelazioni moderne o una conoscenza della natura della Divinità?

Sembra che al tuo amico piaccia qualcosa della Chiesa, e vi creda anche. Ricordagli che se crede che questa Chiesa è buona ed è quella di Dio, allora Joseph Smith deve necessariamente essere stato chiamato da Lui. Senza il profeta Joseph Smith non avremmo la Chiesa e i benefici che essa apporta nella nostra vita.

Il tuo amico sa qualcosa dell’Apostasia, del bisogno della Restaurazione, del sacerdozio e del vangelo di Gesù Cristo? Capisce che la Chiesa è sempre guidata da profeti, come nel caso di Mosè e Abrahamo? Se è così, porta testimonianza che Joseph Smith era il profeta di cui il Signore disse: «A lui darò il potere di portare alla luce la mia parola» (2 Nefi 3:11) e di fare uscire la Chiesa «dall’oscurità e dalle tenebre, la sola chiesa vera e vivente» (DeA 1:30).

Un’altra prova della chiamata divina di Joseph Smith è il Libro di Mormon. Se il tuo amico lo legge, potrebbe con fervore chiedersi: «Joseph Smith scrisse il Libro di Mormon oppure lo tradusse mediante il potere di Dio?» Il Signore spiegò di aver dato a Joseph Smith «il potere di tradurre… il Libro di Mormon» (DeA 1:29). Se il Libro di Mormon è veritiero, allora Joseph Smith era un vero profeta.

La testimonianza del tuo amico si può rafforzare tramite quelle altrui. Potresti invitarlo a incontrarsi con i missionari, se non lo ha già fatto. Può leggere la testimonianza dello stesso Joseph Smith che si trova in Joseph Smith—Storia (Perla di Gran Prezzo). Queste testimonianze possono invitare lo Spirito a confermargli la veridicità dell’esperienza di Joseph Smith.

Per finire, invita il tuo amico a pregare con fede, come fece Joseph Smith. Se cerca con sincerità la verità, riceverà una conferma dello Spirito.

Credo che la nostra chiesa esista grazie a Joseph Smith e alla sua incredibile visione di Dio Padre e di Suo Figlio, Gesù Cristo. Prega che il cuore del tuo amico possa essere intenerito. Digli di pregare con tutto il cuore. Dio lo ascolterà e risponderà alla sua preghiera.

Katlyn Birdwell, 19 anni, Rione di Naches, Palo di Selah, Stato di Washington

Coloro che scelgono di unirsi a questa chiesa devono avere una forte testimonianza dell’opera di Joseph Smith. Dovremmo comprendere che il vangelo di Gesù Cristo è stato restaurato mediante il profeta Joseph Smith e che la veridicità della Chiesa si basa sulla sua prima visione. Per aiutare il tuo amico, ti suggerisco di portare testimonianza di Joseph Smith e di essere un buon esempio di amore e amicizia.

Anna Lavrentyeva, 18 anni, Ramo Tsentralny di San Pietroburgo, Distretto di San Pietroburgo, Russia

Per noi come membri della Chiesa, la missione di Joseph Smith costituisce una parte delle fondamenta della nostra testimonianza, perché la restaurazione del Vangelo ci è giunta per mezzo di lui. Se la sua storia è falsa, allora la nostra chiesa è falsa. D’altro canto, se la sua storia è vera, ne consegue che la nostra chiesa e i suoi insegnamenti sono veritieri. Un simpatizzante, pertanto, deve prima accettare la storia di Joseph Smith come veritiera prima di potersi unire alla Chiesa.

Christina E. Baliao, 21 anni, Rione della Baguio University, Palo di Baguio, Filippine

Dio si è servito di un profeta moderno per restaurare il vangelo di Cristo. Così facendo, ci ha mostrato ancora una volta che Egli è lo stesso oggi, domani e per sempre.

Rione di Ballerup, Palo di Copenaghen, Danimarca

Prova a portare testimonianza della veridicità della storia di Joseph Smith. Ti sorprenderà vedere che effetto può avere una testimonianza sui tuoi amici. Dì al tuo amico di leggere Joseph Smith—Storia e di chiedere a Dio se ciò che è scritto è veritiero. Inoltre, se l’amico crede che il Libro di Mormon sia la parola di Dio, allora la storia di Joseph Smith deve essere vera ed egli deve aver tradotto il Libro di Mormon con il potere di Dio. Se egli crede che le altre dottrine della Chiesa siano vere, allora ciò significa che la storia di Joseph Smith è vera.

Jordi Hunt, 13 anni, Rione di Sugar City 3, Palo di Sugar City, Idaho

È impossibile credere che questa è la vera chiesa senza avere una testimonianza della Prima Visione, della restaurazione della vera chiesa e di Joseph Smith come profeta di Dio. Se c’è qualcuno che ha dei dubbi, può chiedere a Dio ed Egli risponderà alla sua preghiera, come ha promesso in Giacomo 1:5 e Moroni 10:3–5.

Anziano Javier Pulido, 21 anni, Missione di Fort Lauderdale, Florida

La nostra fede nel vangelo restaurato si basa sulla realtà della visione di Joseph Smith. Senza quest’ultimo, non avremmo il Libro di Mormon e la Chiesa, poiché è tramite lui che il Signore l’ha restaurata. Se il tuo amico non ci crede e non ha una testimonianza di essa, dovrebbe pregare al riguardo.

Fabiola Erlacher, 15 anni, Rione di Linz-Urfahr, Palo di Salisburgo, Austria

Porta testimonianza di Joseph Smith al tuo amico. Digli di leggere da sé la storia e di pregarci su. Riceverà una risposta, come avvenne a Joseph Smith.

Rebecca Burk, 16 anni, Rione di Globe 1, Palo di Globe, Arizona

La restaurazione del vangelo di Gesù Cristo attraverso il profeta Joseph Smith è il culmine della nostra religione. Senza di essa non ci sarebbe l’autorità necessaria per organizzare la chiesa di Cristo sulla terra. Dio non cambia. Egli ha sempre chiamato dei profeti e continuerà a chiamarli così che i Suoi piani possano adempiersi.

Stephan Cerqueira Levita, 18 anni, Ramo di Ilhéus Centro, Palo di Itabuna, Brasile

Le risposte della Liahona e dei lettori sono da ritenersi semplici suggerimenti e non dichiarazioni ufficiali della Chiesa.

«Noi dichiariamo senza equivoci che Dio Padre e Suo Figlio, il Signore Gesù Cristo, apparvero di persona al giovane Joseph Smith…

Tutta la nostra forza si basa sulla verità di quella visione. O è accaduto veramente, o non è accaduto. Se non è accaduto, allora quest’opera è un imbroglio. Ma se è accaduto, allora è l’opera più importante e meravigliosa sotto i cieli».

Presidente Gordon B. Hinckley, «Le meravigliose fondamenta della nostra fede», Liahona, novembre 2002, 80.