2009
Un giorno di grande manifestazione del potere di Dio
Febbraio 2009


Dalla vita del profeta Joseph Smith

Un giorno di grande manifestazione del potere di Dio

Tratto da Insegnamenti dei presidenti della Chiesa: Joseph Smith (corso di studio per il Sacerdozio di Melchisedec e la Società di Soccorso, 2007), 389–392.

A un certo punto i Santi degli Ultimi Giorni si spostarono in un luogo paludoso e pieno di zanzare, che poi sarebbe diventato Nauvoo. Molti fedeli si ammalarono e morirono. Joseph ed Emma Smith accolsero i malati nella loro casa di tronchi, rinunciando persino al loro letto. Dormivano fuori in una tenda.

Ci fu un giorno che in seguito Wilford Woodruff definì «il giorno del potere di Dio». Dopo una preghiera mattutina, Joseph Smith benedisse i malati.

Brigham, hai abbastanza fede da essere guarito?

Sì, Joseph.

Joseph e Brigham si recarono da Elijah Fordham, che stava per morire. Ogni respiro poteva essere l’ultimo.

Joseph Smith prese Elijah per mano. Elijah non rispose subito, ma tutti nella stanza poterono vedere l’effetto dello Spirito di Dio che era sceso su di lui.

Fratello Fordham, mi riconosci?

Elijah, mi riconosci?

Sì.

Hai fede per essere guarito?

Temo sia troppo tardi. Se fossi venuto prima …

Credi che Gesù sia il Cristo?

Ci credo, fratello Joseph.

Elijah, ti comando, nel nome di Gesù di Nazaret, di alzarti e guarire.

Le parole di Joseph Smith suonarono come la voce di Dio. Sembrarono scuotere la casa e fecero saltare giù dal letto Elijah.

Il viso di Elijah riprese colore e vitalità. Chiese i vestiti, mangiò una scodella di pane e latte, si mise il cappello. Andò poi con Joseph Smith a benedire gli altri fedeli ammalati.

Illustrazioni di Sal Velluto ed Eugenio Mattozzi