2011
L’ordinanza di suggellamento unisce le famiglie per l’eternità
Settembre 2011


Ciò in cui crediamo

L’ordinanza di suggellamento unisce le famiglie per l’eternità

Mentre siamo sulla terra possiamo fare delle sacre alleanze (promesse) con Dio nel sacro tempio grazie all’autorità del sacerdozio. Tra queste alleanze è offerta l’opportunità a marito e moglie di essere suggellati (sposati per l’eternità) e che i loro figli siano suggellati a loro. Ciò significa che se noi osserviamo le nostre alleanze con il Signore e reciprocamente, la morte non potrà separarci in modo permanente. Quest’ordinanza di suggellamento ha un ruolo essenziale nel piano del nostro Padre Celeste per noi, per poter vivere eternamente con Lui. (Vedere DeA 128:9–10; 132:19).

Una volta che abbiamo stretto le alleanze del tempio personalmente, possiamo raccogliere la nostra storia di famiglia e celebrare le ordinanze del tempio per i nostri antenati defunti. Ciò rende le ordinanze del tempio disponibili anche a loro (vedere DeA 138:29–37).

Il potere del sacerdozio di suggellare le famiglie fu profetizzato anticamente (vedere Malachia 4:5–6) e nei tempi moderni (vedere DeA 2). Entrambe le profezie hanno rivelato che il profeta Elia avrebbe piantato “nel cuore dei figli le promesse fatte ai padri, e il cuore dei figli si volgerà ai loro padri” (DeA 2:2).

Il ritorno promesso di Elia si adempì il 3 aprile 1836 nel Tempio di Kirtland da poco dedicato nell’Ohio, USA, quando Elia apparve insieme ad altri e conferì le sue chiavi del sacerdozio al profeta Joseph Smith (vedere DeA 110:13–15).

Attualmente vi sono 134 templi in funzione in tutto il mondo, dove fedeli Santi degli Ultimi Giorni possono stringere alleanze con Dio ed essere suggellati come famiglie per l’eternità. Essi possono poi tornarvi e servire per procura a favore dei loro antenati defunti, adempiendo così la profezia che i cuori dei figli si volgeranno ai loro padri.

Dobbiamo ricevere determinate alleanze e ordinanze per poter tornare a vivere con il nostro Padre Celeste:

  1. Veniamo battezzati e confermati (vedere Matteo 3:16–17; Giovanni 3:5; 2 Nefi 31:5–18).

  2. Gli uomini ricevono il Sacerdozio di Aaronne e in seguito il Sacerdozio di Melchisedec (vedere DeA 128:11).

  3. Nel tempio stringiamo ulteriori alleanze relative all’investitura.

  4. Marito e moglie vengono suggellati (sposati) nel tempio per il tempo e tutta l’eternità.

  5. I figli nati da una coppia suggellata nascono “nell’alleanza”. I bambini che non nascono nell’alleanza possono essere suggellati ai loro genitori.

  6. Poi prepariamo i nomi dei nostri antenati per il lavoro di tempio e celebriamo nel tempio le ordinanze a loro necessarie (vedere 1 Corinzi 15:29; DeA 128:15–16, 24).

Fotografie di Laureni Fochetto, John Luke, Craig Dimond, Matthew Reier e David Stoker; fotografia del Tempio di Recife, in Brasile, di Laureni Fochetto