Rivelazione per il nostro tempo

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President Spencer W. Kimball

“Un giorno dopo l’altro salii da solo e con grande solennità e serietà nelle sale superiori del tempio, e là offrivo la mia anima e i miei sforzi per mettere in pratica il programma. Volevo fare ciò che [Dio] voleva. […]

Abbiamo avuto la gloriosa esperienza di vedere il Signore indicare chiaramente che era venuto il tempo in cui tutti gli uomini e le donne degne del mondo potevano diventare eredi con noi e con noi partecipi di tutte le benedizioni del Vangelo. Voglio che sappiate quanto vicino mi sia sentito a Lui ed al nostro Padre Celeste, io, testimone speciale del Salvatore, quando ho compiuto numerose visite nelle sale superiori del tempio ed in alcuni giorni diverse volte da solo. Il Signore mi indicò molto chiaramente ciò che si doveva fare”.

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President Thomas S. Monson

“Alla fine della riunione con la Prima Presidenza e con il Quorum dei Dodici, abbiamo fatto una preghiera speciale all’altare [nel tempio] che è stata offerta dal presidente Kimball. Egli ha implorato il Signore per ricevere luce e conoscenza su questo tema che aveva conseguenze di vasta portata. È stata fonte di grande conforto per i Fratelli udire le sue umili suppliche nel cercare guida nella sua nobile chiamata. […]

La Prima Presidenza in seguito ha espresso gratitudine per il fatto che ‘lo spirito di pace e unità che ha prevalso durante la riunione […] era il più dolce mai sentito e che [era] evidente che il Signore fosse compiaciuto della nostra discussione’. […]

È stato un momento di esultanza, perché avevamo udito il profeta del Signore dichiarare la rivelazione del Signore per il nostro tempo”.

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Elder Bruce R. McConkie

“Nella Sua saggezza il Signore ha riversato lo Spirito Santo sulla Prima Presidenza e sui Dodici. […] La rivelazione è giunta al presidente della Chiesa; è giunta altresì a ciascun individuo presente. Erano presenti dieci membri del Consiglio dei Dodici e tre membri della Prima Presidenza riuniti. Il risultato fu che il presidente Kimball sapeva, e ciascuno di noi sapeva, indipendentemente da ogni altra persona, per rivelazione diretta e personale, che era giunto il momento di estendere il Vangelo e tutte le sue benedizioni e tutti suoi obblighi, inclusi il sacerdozio e le benedizioni della casa del Signore, alle persone di ogni nazione, cultura e razza, incluse le persone di colore. Non v’era domanda alcuna riguardo a ciò che era successo o alla parola e al messaggio ricevuti”.

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President Gordon B. Hinckley

“Nella sala c’era un’atmosfera di santità. Per me fu come se si fosse aperto un canale tra il trono celeste e il profeta di Dio inginocchiato in preghiera insieme ai suoi Fratelli. Lo Spirito di Dio era presente, e per il potere dello Spirito Santo giunse a quel profeta una conferma che la cosa per la quale aveva pregato era giusta, che il momento era arrivato e che ora le meravigliose benedizioni del sacerdozio dovevano essere estese a ogni uomo degno a prescindere dal lignaggio.

Ogni uomo del cerchio, tramite il potere dello Spirito Santo, seppe la stessa cosa. […]

Nessuno dei presenti rimase lo stesso dopo quell’esperienza, né lo fu la Chiesa”.