2022
Ho continuato a provare
Febbraio 2022


Ho continuato a provare

La persona che avevo incoraggiato e rafforzato adesso stava incoraggiando e rafforzando me.

Immagine
man in a navy uniform

Fotografia fornita dall’autore; immagine della freccia di Getty Images

Nel 1972, mi trovavo nel centro di addestramento della Marina Militare americana di San Diego, in California, USA. Ero stato “respinto”, cioè avevo fallito l’addestramento sia personalmente che pubblicamente. A dire il vero, era già la seconda volta. Adesso avrei dovuto ricominciare da capo con una nuova compagnia.

Soffrivo di disordini dell’attenzione e di iperattività (ADHD) e di una forma di autismo ad alto funzionamento. Per me era difficile leggere e questo abbassava i miei voti. Inoltre, a rendere le cose ancora più complesse, in quel periodo morì mio padre.

L’unica cosa che mi faceva stare bene era andare in Chiesa. Una domenica, mentre rendevo la mia testimonianza, ho sentito un suggerimento dello Spirito Santo. Le parole che stavo pronunciando non erano le mie. La voce calma e sommessa mi giungeva come un sussurro, guidandomi in ciò che dicevo.

“Di fronte a voi c’è una recluta che è stata respinta due volte”, dissi. “A nessuno piace fallire, e a nessuno piace fallire due volte di seguito. Ma essere respinti non è poi così male. La Marina non sta cercando di punirci. Essere respinti aiuta la recluta a capire cosa non ha imparato o cosa ha dimenticato. Non possiamo graduarci se non cambiamo o non miglioriamo. Rendo testimonianza che dobbiamo tutti essere respinti prima di poter raggiungere i nostri più grandi successi nella vita”.

Non ho riflettuto molto su quanto avevo detto, fino a un mese dopo. Alla successiva riunione di digiuno e testimonianza, una recluta, un ragazzo biondo, salì sul pulpito.

“Il mese scorso non ho avuto dei buoni voti. Stavo fallendo”, disse. “Il comandante della mia compagnia aveva detto che la cosa migliore per me sarebbe stata respingermi”. Nella mia nuova compagnia, pensavo di essere un fallimento. Ero pronto a mollare. Poi mi sono ricordato del ragazzo che era stato respinto due volte e di quello che ha detto. Così ho continuato a provare”.

Poi quella recluta ripeté le stesse parole che lo Spirito Santo mi aveva suggerito. La persona che avevo incoraggiato e rafforzato adesso stava incoraggiando e rafforzando me.

Nell’ottobre del 1972, ho gioito nel ricevere la graduazione dall’Accademia della Marina Militare statunitense, grato per l’incoraggiamento ricevuto dallo Spirito Santo e da un’altra recluta.

Sono grato per l’ispirazione dello Spirito ricevuta nel momento di difficoltà al campo d’addestramento.

Fotografia fornita dall’autore; immagine della freccia di Getty Images