“Mi rivolgo prima al Signore?”, Liahona, gennaio 2024.
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Mi rivolgo prima al Signore?
Da 1 Nefi 2:16 sappiamo che quando Nefi si trovò davanti all’incertezza, si volse al Signore e il Signore intenerì il suo cuore. D’altro canto, quando furono Laman e Lemuele a trovarsi davanti all’incertezza, litigarono tra loro e fecero affidamento sul loro fratello Nefi per ricevere risposte invece di confidare nel Signore (vedere 1 Nefi 15:8–9).
Laman e Lemuele mostrano ciò che potrebbe accadere quando dipendiamo unicamente dagli altri per conoscere la verità piuttosto che rivolgerci al Signore. Nefi divenne spiritualmente forte e rimase fedele a Dio per tutta la vita, mentre Laman e Lemuele alla fine abbandonarono gli insegnamenti che il loro padre aveva ricevuto dal Signore. Benché fosse un discepolo degno di fiducia, sapeva di non potersi sostituire a una ricerca della verità condotta rivolgendosi direttamente al Signore (vedere 1 Nefi 15:6–11).
Per valutare quanto dipendete dal Signore rispetto a quanto dipendete da altre persone, in quali di queste dichiarazioni vi identificate?
Fonti del mondo |
Fonti del Vangelo |
Spesso dimentico di meditare e di riflettere su ciò che è stato insegnato durante la Conferenza generale. |
Studio regolarmente i discorsi della Conferenza generale per non dimenticare le parole dei dirigenti. |
Quando ho domande, controllo i social media o i miei podcast preferiti per trovare le risposte. |
Quando ho domande, cerco aiuto nelle Scritture o nelle parole dei profeti moderni. |
Dimentico spesso di pregare e di studiare le Scritture. |
La preghiera e lo studio delle Scritture sono una parte regolare della mia vita. |
Altre persone offrono consigli migliori di quelli dei dirigenti della Chiesa o delle Scritture. |
Trovo pace nel dare ascolto alle parole dei dirigenti della Chiesa e alle Scritture. |
Hanno più valore le opinioni degli altri che gli insegnamenti del Vangelo. |
Attribuisco grande valore agli insegnamenti del Vangelo e all’ispirazione dello Spirito Santo. |