Istruzione: un fondamento essenziale per compiere la nostra missione

Il presidente Russell M. Nelson, il nostro profeta, ha detto ai giovani adulti a maggio 2022: “L’istruzione è molto importante. La considero una responsabilità religiosa”.¹ Il Signore non considera l’istruzione separata e distinta dalla spiritualità.

Infatti, in Dottrina e Alleanze 88:77–78, Egli ci ha dato il comandamento di “insegnar[ci] l’un l’altro”, promettendo che la Sua grazia ci avrebbe aiutato a imparare “tutte le cose che riguardano il regno di Dio”. E quali sono le cose che riguardano il Suo regno? L’elenco nel versetto 79 potrebbe sorprendervi perché non contiene solo argomenti evangelici come la fede e il pentimento. Comprende anche (con alcune mie possibili considerazioni su come potrebbero collegarsi a ciò che possiamo studiare): 

• “Cose […] in cielo”: le stelle e i pianeti? L’atmosfera della terra? L’aviazione? (Penso che l’anziano Uchtdorf sarebbe d’accordo con me!) 

• “Cose […] in terra”: L’edilizia? La produzione? I processi industriali? La tecnologia informatica? La scienza della salute e tutte le sue ramificazioni? La zoologia? La biologia? La biochimica? L’agricoltura? 

• “Cose […] sotto la terra”: la geologia? La mineralogia? L’oceanografia? La biologia marina? 

• “Cose che sono state”: la storia?

• “Cose che sono”: gli eventi attuali? Le scienze politiche? La sociologia? Il commercio? Le linee di condotta pubbliche?

• “Cose che devono venire fra breve”: le previsioni meteorologiche? Le previsioni finanziarie? L’analisi di possibili pandemie? Le innovazioni tecnologiche? 

• “Cose che avvengono in patria”: gli affari domestici come l’istruzione, le tasse, la legge, i progetti di sviluppo urbanistico locali e la programmazione della produzione alimentare? 

• “Cose che avvengono all’estero”: gli affari esteri? Le relazioni internazionali? La diplomazia?

• “Le guerre e le complicazioni delle nazioni, e i castighi che sono sulla terra; e anche una conoscenza di paesi e regni”: le diverse forme di governo, cultura e lingue? L’antropologia? Le tradizioni artistiche e letterarie in tutto il mondo?

Wow! È molto più di quanto potremmo imparare in una vita intera (e sono certo che il Signore vuole che impariamo di più!).

E perché vuole che impariamo tutto questo? 

Non è solo per poter ottenere un buon lavoro, sebbene questo sia importante per Lui. Ma la Sua visione è più ampia e il Suo scopo ha conseguenze più eterne. Viene descritto nel versetto 80: “Affinché siate preparati in ogni cosa quando vi manderò di nuovo per fare onore alla chiamata alla quale vi ho chiamato, e alla missione della quale vi ho incaricato”. 

Il grande scopo dell’istruzione sembrerebbe essere questo: essere preparati per la missione che Dio ci ha dato, essere pronti quando ci manderà di nuovo. 

Alcuni di voi potrebbero chiedersi: “Mandarmi di nuovo? Ho già svolto una missione. Sarò mandato di nuovo?”. 

In realtà, c’è una sola missione. Se avete svolto una missione a tempo pieno, quello è stato un periodo meraviglioso di servizio dedicato al Signore. Ma non è stato né l’inizio né la fine della missione che Egli vi ha mandato ad adempiere qui. E qual è questa missione? Considerate queste descrizioni presenti nelle Scritture: 

• “Faremo una terra sulla quale [i figli di Dio] possano dimorare; e in questo modo li metteremo alla prova, per vedere se essi faranno tutte le cose che il Signore loro Dio comanderà loro” (Abrahamo 3:24–25).

• Ad Adamo ed Eva un angelo del Signore disse: “Fai dunque tutto ciò che fai nel nome del Figlio, e pentiti, e invoca Dio nel nome del Figlio, da ora e per sempre” (Mosè 5:8). E Adamo ed Eva “fecero conoscere ogni cosa ai loro figli e alle loro figlie” (Mosè 5:12).

• Dopo la Sua risurrezione, il Salvatore disse a Pietro: “pasci le mie pecore” (Giovanni 21:17), e ai Suoi discepoli: “Andate dunque, ammaestrate tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figliuolo e dello Spirito Santo, insegnando loro d’osservar tutte quante le cose che v’ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente” (Matteo 28:19–20).

• Quando Cristo apparve nelle Americhe disse: “Le opere che mi avete visto fare, voi le farete pure” (3 Nefi 27:21).

• Ai tempi di Joseph Smith, Egli disse: “Ora ecco, un’opera meravigliosa sta per sorgere tra i figlioli degli uomini. Perciò, o voi che vi imbarcate nel servizio di Dio, guardate di servirlo con tutto il cuore, facoltà, mente e forza, per poter stare senza biasimo dinanzi a Dio all’ultimo giorno. Perciò, se avete desiderio di servire Dio, siete chiamati all’opera” (Dottrina e Alleanze 4:1–3).

• E oggi, tramite il profeta vivente del Signore, il presidente Russell M. Nelson, Egli ci dice: “Il raduno d’Israele è l’operapiùimportante che sta avvenendo sulla terra oggi. Un elemento cruciale di questo raduno è preparare un popolo che sia capace, pronto e degno per ricevere il Signore quando tornerà, un popolo che ha già scelto Gesù Cristo invece di questo mondo decaduto; un popolo che gioisce del proprio arbitrio che gli permette di osservare le leggi di Gesù Cristo più elevate e più sante. Vi rivolgo l’appello, miei cari fratelli e sorelle, di diventare questo popolo retto. Fate tesoro delle vostre alleanze e onoratele al di sopra di tutti gli altri impegni. […] [Fate] prevalere Dio nella vostra vita”.²

Se potessi riassumere la nostra missione, allora direi che è questa: 

• Osservare i comandamenti di Dio, la Sua legge superiore e più santa. 

• Seguire Gesù Cristo con tutto il nostro cuore, facendo tutto nel Suo nome. 

• E far conoscere tutto questo agli altri figli di Dio, radunandoli di nuovo a Lui in preparazione alla seconda venuta del Signore. 

In che modo ottenere un’istruzione vi aiuta a prepararvi per questa missione? Ci sono molte possibili risposte a questa domanda, ma ecco alcuni spunti:

• Conoscere il cielo e la terra può rendere più profonda la nostra riverenza nei confronti di Gesù Cristo, che li ha creati.

• Conoscere il passato, il presente e il futuro può aprire i nostri occhi alle conseguenze dell’obbedienza — e della disobbedienza — ai comandamenti di Dio nel corso della storia umana.

• Conoscere le “complicazioni delle nazioni, […] paesi e regni” può renderci più sensibili alle differenze culturali. Più conosciamo il cuore delle persone nel mondo — le loro necessità, i loro valori e ciò che conta per loro — più saremo preparati a condividere il Vangelo con loro in un modo che possano comprendere, abbracciare e apprezzare. 

Sono pienamente convinto che voi ed io possiamo compiere questa missione perché Gesù Cristo ha compiuto la Sua. Il nostro successo dipende da Lui e Lui è stato fedele alla missione che Suo Padre Gli aveva affidato — una missione che solo Lui poteva adempiere. 

Attesto che Gesù Cristo compì la Sua missione in modo che voi possiate compiere la vostra. “Un sol sentier Ei c’indicò”.³ Ora la vostra missione è quella di seguire il Suo sentiero — il sentiero dell’alleanza — e di renderlo noto a tutti. Come disse Lehi: “quanto è importante far conoscere queste cose agli abitanti della terra” (2 Nefi 2:8). Rendetelo noto ai vostri figli, ai vostri fratelli e sorelle, alle pecore del Signore, a tutte le nazioni, sì, fino alla fine del mondo. Rendetelo noto con le parole e con l’esempio, condividendo e mettendo in pratica ciò che sapete del Salvatore. Rendetelo noto servendo Dio e i Suoi figli con tutto il vostro cuore, facoltà, mente e forza in questa meravigliosa opera del raduno d’Israele, preparando un popolo che sia capace, pronto e degno di ricevere il Signore quando tornerà. 

Questa è la vostra missione, ed è davvero una missione meravigliosa. Il mondo ha bisogno di ciò che avete da offrire come seguaci di Cristo nell’alleanza. La sfida che affronterete è che dovrete vivere in quel mondo mentre svolgete la vostra importante missione. È un mondo complicato, in cui l’avversario usa armi sottili, cerca di ingannarvi, di far sembrare giusto ciò che è sbagliato o di distorcere lentamente ciò che era in origine giusto finché non diventa qualcosa di sbagliato. 

Alla conferenza generale di ottobre 2022 l’anziano David A. Bednar del Quorum dei Dodici Apostoli ha detto: “Con i numerosi impegni della nostra vita quotidiana e nel tumulto del mondo contemporaneo in cui viviamo, possiamo essere distratti dalle cose eterne che contano di più facendo del piacere, della prosperità, della popolarità e del prestigio le nostre priorità principali”.⁴

In che modo avviene questo nella nostra vita? Può andare su per giù così: 

• Compriamo un paio di scarpe nere per il lavoro. Col tempo, abbiamo bisogno di un paio marrone per il fine settimana. Poi abbiamo bisogno di un paio blu da abbinare al nuovo vestito appena comprato, che però non andrà bene con il nostro vestito preferito perché con quest’ultimo ci starebbero meglio le scarpe bianche. Presto avremo 10 o 15 paia di scarpe. Tuttavia, abbiamo comunque un solo paio di piedi! 

• Insieme al nostro coniuge, stabiliamo che trascorrere del tempo insieme come famiglia è una priorità importante. Dopo tutto, “La famiglia – Un proclama al mondo” dice che “il successo del matrimonio e della famiglia è fondato e mantenuto sui principi [fra le altre cose] delle sane attività ricreative”. Così decidiamo che ogni anno la nostra famiglia farà una nuova entusiasmante gita. Col tempo, i viaggi diventano sempre più lunghi. Si estendono fino alla domenica, in luoghi dove non c’è una cappella per partecipare alle riunioni domenicali. Diventano anche più costosi, e alla fine spendiamo tutto ciò che abbiamo — insieme ad alcune cose che non abbiamo! Penso che abbiate sentito questa frase: “Compriamo cose di cui non abbiamo bisogno, con denaro che non abbiamo, per far colpo su persone che non ci piacciono!” Ma mettiamo tutte le foto sulla nostra pagina nei social media e speriamo di ricevere molti Mi piace! 

Il presidente Nelson ha parlato di questo problema quando ha detto: “Che cosa significa vincere il mondo? Significa vincere la tentazione di avere più a cuore le cose di questo mondo che le cose di Dio. Significa confidare nella dottrina di Cristo più che nelle filosofie degli uomini. Significa deliziarsi nella verità, condannare l’inganno e diventare ‘umili seguaci di Cristo’. Significa scegliere di astenersi da qualsiasi cosa allontani lo Spirito. Significa essere disposti ad abbandonare anche i nostri peccati preferiti”.⁵

Ricordate questi insegnamenti del nostro profeta. Scriveteli e rileggeteli quando siete tentati dalle preoccupazioni di questo mondo. 

• Abbiate a cuore più le cose di Dio che le cose di questo mondo. 

• Confidate nella dottrina di Cristo più che nelle filosofie degli uomini. 

• Ricercate la verità eterna e gioite in essa, come si trova nelle Scritture e nelle parole dei profeti e degli apostoli viventi. 

• Siate degli umili seguaci di Cristo. 

• Astenetevi da qualsiasi cosa che allontani lo Spirito. Lo Spirito Santo è reale ed è un dono meraviglioso nella vostra vita. Potete e dovete sempre ricercare i suggerimenti dello Spirito. 

• Abbandonate i vostri peccati preferiti! 

Il presidente Nelson ha anche citato questa promessa del presidente Ezra Taft Benson (1899–1994): 

“Gli uomini e le donne che impiegano le loro energie per fare la volontà di Dio scopriranno che Egli può fare molto più di loro per rendere più bella e più utile la loro vita. Egli

• moltiplicherà le loro gioie,

• espanderà le loro prospettive,

• ravviverà la loro mente, […]

• edificherà il loro spirito,

• moltiplicherà le loro benedizioni,

• accrescerà le loro opportunità,

• conforterà la loro anima,

• darà loro amici preziosi e

• Riverserà su di loro la Sua pace”.⁶

Onestamente, il mondo ha qualcosa di paragonabile a quello che vi offre il Signore? 

Il mondo ha bisogno di sapere ciò che voi sapete sulle meravigliose benedizioni che Gesù Cristo offre a coloro che Lo seguono. 

Concludo con ciò che ho detto all’inizio: il Signore vi ama e conta su di voi per portare la Sua luce a tutti coloro con cui interagite. Egli vuole che la vostra vita sia come un faro per i vostri amici e parenti. Egli si aspetta che portiate testimonianza della realtà del nostro Padre Celeste e della sacra missione del Signore su questa terra.

La vostra istruzione è fondamentale per la missione che Dio vi ha dato, e la vostra missione è cruciale e disperatamente necessaria nel mondo di oggi.