Anziano Carlos A. Godoy

Alla fine degli anni ottanta, l’anziano Carlos A. Godoy era appena stato rilasciato dal suo incarico di vescovo. Si era anche laureato, lavorava per una compagnia di successo e pensava che la vita non sarebbe potuta andare meglio, finché un vecchio amico gli fece visita.

Quell’amico si congratulò con lui, ma poi gli fece una domanda che lo turbò: “Se continui a vivere in questo modo, si avvereranno le benedizioni promesse nella tua benedizione patriarcale?”

L’anziano Godoy si rese conto che doveva fare dei cambiamenti se voleva ricevere tutte le benedizioni promessegli. Nonostante si sentisse appagato, decise di conseguire un master. Lasciò il lavoro, vendette ogni cosa che possedeva e, con la sua famiglia, lasciò la familiarità del Brasile per frequentare l’università negli Stati Uniti.

L’anziano Godoy, chiamato nella Presidenza dei Settanta il 31 marzo 2018, ha detto che questa esperienza gli ha insegnato molto in merito all’avere fiducia nel piano del Signore e all’essere disposti a uscire dalla propria zona di confort.

“So che il Signore ha un piano per noi in questa vita”, ha testimoniato alla conferenza generale di ottobre 2014. “Egli ci conosce. Sa ciò che è meglio per noi. Soltanto perché le cose stanno andando bene, ciò non vuol dire che non dovremmo di tanto in tanto valutare se non ci sia qualcosa di meglio”.

L’anziano Godoy è stato sostenuto come Settanta Autorità generale il 5 aprile 2008. Attualmente serve come presidente dell’Area Sud America Nordovest e prenderà il suo posto nella Presidenza dei Settanta l’1 agosto 2018.

Prima della chiamata nei Settanta, l’anziano Godoy ha lavorato come direttore delle risorse umane per due grandi compagnie per poi avviare una propria azienda di consulenza. Ha conseguito una laurea di primo livello in Economia e Scienze politiche presso la Pontificia Universidade Catolica nel 1987 e una di secondo livello in Comportamento organizzativo alla Brigham Young University nel 1994.

L’anziano Godoy ha servito come missionario a tempo pieno nella Missione di San Paolo Sud, in Brasile, vescovo, sommo consigliere, agente regionale dei servizi di benessere, Settanta di area e presidente della Missione di Belém, in Brasile.

È nato a Porto Alegre, in Brasile, il 4 febbraio 1961. Nel marzo 1984 ha sposato Mônica Soares Brandao, da cui ha avuto quattro figli.