2018
Facilitare l’opera missionaria
Maggio 2018


Facilitare l’opera missionaria

Negli ultimi sei mesi, la Chiesa ha intrapreso diverse iniziative per facilitare l’opera missionaria.

Domande standard. La Prima Presidenza ha introdotto una serie di domande standard che i vescovi e i presidenti di palo devono usare quando intervistano dei candidati per il servizio missionario a tempo pieno. La Prima Presidenza incoraggia inoltre i dirigenti, i genitori e i giovani a familiarizzare con queste domande.

Le norme riflesse nelle domande non cambiano né aggiungono altro ai requisiti per il servizio missionario a tempo pieno, ma ripassarle regolarmente permetterà ai potenziali missionari e ai genitori di imparare i principi e di identificare le aree in cui potrebbe essere necessario un miglioramento o una maggiore preparazione.

Uso della tecnologia. Il numero di missioni che usano dispositivi mobili aumenterà da 87 a 162, e i tablet saranno rimpiazzati dagli smartphone. I cellulari aiuteranno i missionari con lo studio, la ricerca e l’insegnamento.

La tecnologia verrà usata anche per fornire contenuti online alle persone che cercano risposte a domande religiose. La Chiesa ha iniziato a usare i centri di insegnamento online sei anni fa e oggi gestisce 20 centri di insegnamento online in tutto il mondo.

Grazie alla tecnologia, i membri che danno i nomi di amici ai missionari possono ora comunicare con i missionari che stanno insegnando ai loro amici. Possono parlare dei loro bisogni con i missionari e possono partecipare alle lezioni tramite internet. Scoprite come su lds.org/referrals.

Soddisfare i bisogni contingenti. A partire da luglio del 2018, la Chiesa modificherà i confini di 19 missioni e ne verranno create 5 nuove. Questo porterà il numero delle missioni da 421 a 407. Le nuove missioni saranno Rio de Janeiro Sud, in Brasile; Yamoussoukro, in Costa d’Avorio; Ibadan, in Nigeria; Cabanatuan, nelle Filippine e Bulawayo, nello Zimbabwe. I dettagli delle missioni che saranno accorpate verranno comunicati in futuro dai presidenti di missione ai genitori dei missionari delle aree coinvolte.

Da quando nel 2012 è stato annunciato il cambiamento dell’età per il servizio missionario, la Chiesa ha creato 76 nuove missioni per adattarsi all’ondata di missionari, passati da 58.000 a 88.000. L’ondata iniziale si sta ritirando, come era previsto, e attualmente sono in servizio circa 68.000 missionari. Questo significa che per ora sono richieste meno missioni. Ma significa anche che è necessaria una particolare attenzione per assegnare in maniera appropriata i missionari nelle aree di bisogno.

Centri di addestramento per i missionari. Il Centro di addestramento per i missionari di Provo, nello Utah, USA, e l’MTC nelle Filippine sono stati ingranditi e dedicati ed è stato dedicato anche il nuovo centro di addestramento per i missionari in Ghana. I centri di addestramento per i missionari della Spagna e del Cile chiuderanno a gennaio del 2019, e i missionari che avrebbero dovuto frequentarli saranno addestrati in uno dei 13 restanti centri di addestramento che ci sono nel mondo.