2003
Prepararsi ad essere forti per affrontare le prove
Agosto 2003


Messaggio delle insegnanti visitatrici

Prepararsi ad essere forti per affrontare le prove

Scegliete e leggete, dopo aver pregato, i passi contenuti in questo messaggio che si adattano meglio alle necessità della sorella alla quale fate visita. Condividete le vostre esperienze e la vostra testimonianza. Invitate la sorella cui insegnate a fare altrettanto.

Helaman 5:12: «Ricordate che è sulla roccia del nostro Redentore, che è Cristo, il Figlio di Dio, che dovete costruire le vostre fondamenta; affinché, quando il diavolo manderà i suoi venti potenti… non abbia su di voi alcun potere di trascinarvi nell’abisso di infelicità e di guai senza fine».

Anziano Joseph B. Wirthlin del Quorum dei Dodici Apostoli: «Il nostro Padre in cielo non vuole che abbiamo paura. Egli non vuole che ci crogioliamo nell’infelicità. Si aspetta che raddrizziamo le spalle, ci rimbocchiamo le maniche e affrontiamo le difficoltà.

Questo genere di atteggiamento, un insieme di fede e di duro lavoro, è l’atteggiamento che dobbiamo imitare quando cerchiamo di raggiungere un porto sicuro nella vita…

Usate la vostra ingegnosità, la vostra forza, la vostra energia per risolvere le difficoltà. Fate tutto il possibile e lasciate il resto al Signore» («Come trovare un porto sicuro», Liahona, luglio 2000, 73).

Anziano Richard G. Scott del Quorum dei Dodici Apostoli: «La vostra fiducia nel Signore deve essere più forte e più resistente della vostra fiducia nei vostri sentimenti personali e nelle vostre esperienze.

Aver fede significa avere fiducia che il Signore sa quello che sta facendo per voi e che lo fa, per il vostro bene eterno, anche se non riuscite a comprendere come può farlo. Nella nostra conoscenza delle cose eterne e del loro effetto su di noi in questa vita siamo come neonati; eppure, a volte ci comportiamo come se sapessimo tutto. Quando superiamo le prove per compiere i Suoi propositi, riponendo la nostra fiducia in Lui, esercitando la nostra fede in Lui, Egli ci aiuterà. Il Suo sostegno di solito ci giunge passo dopo passo, un poco alla volta. Mentre passiamo attraverso ognuna di queste fasi, il dolore e le difficoltà della crescita continuano. Se tutto avesse una soluzione immediata alla vostra prima richiesta, non potreste crescere» («La fiducia nel Signore», La Stella , gennaio 1996, 18).

DeA 58:2: «Beato colui che rispetta i miei comandamenti… e colui che è fedele nella tribolazione».

Barbara W. Winder, ex presidentessa generale della Società di Soccorso: «Nell’applicare a noi la parabola delle dieci vergini, i profeti moderni hanno spiegato che l’olio della preparazione viene accumulato a goccia a goccia mediante il retto vivere quotidiano.

Il fatto di partecipare fedelmente alla riunione sacramentale aggiunge olio alla nostra lampada, come lo aggiunge il digiuno, la preghiera individuale e familiare, l’insegnamento in visita, il dominio sugli appetiti carnali, l’insegnamento dei principi del Vangelo, l’aiuto prestato ai poveri e ai bisognosi, il sostegno reciproco, lo studio delle Scritture… Osservare i comandamenti e mettere in pratica le parole del Profeta può essere la più efficace preparazione che possiamo effettuare per ogni eventualità a venire» («Come diventare un popolo preparato», La Stella, gennaio 1989, 76).

  • • In quali modi possiamo accrescere la nostra fede nel Signore? In che modo questa fede ci sosterrà nelle nostre tribolazioni?

  • • Quali azioni derivano dalla fiducia in un affettuoso Padre celeste?