Questa è l’ultima di tre lezioni su Dottrina e Alleanze 124. Tratterà anche Dottrina e Alleanze 125 e 126. In Dottrina e Alleanze 124:84–145 il Signore diede dei consigli ad alcuni membri della Chiesa in maniera individuale e fece i nomi di coloro che avrebbero servito in diverse posizioni di dirigenza del sacerdozio. Nel marzo del 1841, il profeta Joseph Smith ricevette la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 125 in cui il Signore rivelò la Sua volontà in merito al raduno dei santi nel Territorio dell’Iowa. Il 9 luglio 1841 egli ricevette la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 126 in cui il Signore disse a Brigham Young che non gli sarebbe stato più richiesto di lasciare la propria famiglia per svolgere delle missioni.
Prima della lezione scrivi il seguente principio su un pezzo di carta: Se daremo ascolto ai consigli dei profeti, tutto andrà bene per noi. Metti il pezzo di carta in una busta per le lettere e fuori dalla busta scrivi: Come possiamo essere benedetti adesso e per sempre.
Comincia la lezione mostrando agli studenti la busta. Comunica loro che contiene le istruzioni su come possono essere felici adesso, evitare le prove non necessarie nella loro vita e ricevere altre benedizioni. Spiega che le istruzioni si applicano a ognuno di loro indipendentemente dalle loro circostanze specifiche. Chiedi agli studenti di meditare sulle seguenti domande:
Quanto potrebbe essere importante per voi ottenere le istruzioni contenute in questa busta?
Se poteste ottenere queste istruzioni, quando scrupolosamente le seguireste una volta ottenute?
Copia la seguente tabella alla lavagna prima dell’inizio della lezione. Fai riferimento alla tabella e spiega che in Dottrina e Alleanze 124:84–118 il Signore diede istruzioni individuali ad alcuni membri della Chiesa che, se seguite, avrebbero prodotto grandi benedizioni. Invita ogni studente a leggere in silenzio due o più dei riferimenti scritti alla lavagna. Mentre leggono, chiedi loro di individuare le similitudini fra le istruzioni date a ogni individuo.
Quando gli studenti avranno avuto abbastanza tempo per leggere, poni le seguenti domande:
Quali somiglianze avete notato nelle istruzioni date a questi uomini? (Ogni passo contiene il comandamento di seguire il consiglio del profeta Joseph Smith).
Invita gli studenti a ripassare i versetti che hanno letto, prestando attenzione alle benedizioni che il Signore promise a questi uomini se avessero seguito i Suoi consigli. Chiedi agli studenti di riferire alla classe ciò che hanno scoperto. Scrivi le loro risposte alla lavagna.
Come riassumereste le promesse che il Signore fece a questi uomini se avessero dato ascolto al Profeta?
Invita uno studente ad aprire la busta e a leggere ad alta voce il principio scritto sul foglio di carta.
In che modo ognuna delle promesse di benedizioni elencate alla lavagna si collega alla frase “tutto andrà bene per noi”?
Chiedi agli studenti di elencare dei consigli specifici che il presidente della Chiesa ha dato negli anni recenti e invita uno studente a scrivere le loro risposte alla lavagna.
In che occasione siete stati benedetti per aver dato ascolto al consiglio dei profeti? (Potresti anche condividere un’esperienza personale).
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 124:84. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a cosa il Signore disse che un membro della Chiesa di nome Almon Babbitt aveva fatto invece di seguire il consiglio della Prima Presidenza.
Secondo il versetto 84, che cosa fece Almon Babbitt invece di seguire il consiglio della Prima Presidenza? (Aspirava a far prevalere il suo consiglio. Potresti spiegare che apparentemente egli cercò di persuadere alcune persone a non emigrare fino a Nauvoo, ma piuttosto a stabilirsi a Kirtland [vedi History of the Church, 4:476]).
Quali sono, ai giorni nostri, alcuni esempi di come le persone possono cercare di far prevalere il loro consiglio?
Invita gli studenti a riflettere sulle risposte che hanno dato all’inizio della lezione alle domande se desiderassero ottenere e seguire le istruzioni contenute nella busta. Chiedi loro di scrivere un obiettivo specifico che li aiuti a migliorare il loro impegno di dare ascolto al consiglio dei profeti viventi così da poter ricevere le benedizioni promesse.
Riassumi Dottrina e Alleanze 124:119–122, spiegando che il Signore diede ulteriori istruzioni alla Chiesa riguardo alla costruzione della Nauvoo House, che doveva diventare un albergo di proprietà della Chiesa.
Il Signore nomina coloro che dovranno servire in vari incarichi di dirigenza del sacerdozio
Chiedi agli studenti di elencare alla lavagna alcuni degli incarichi di dirigenza del sacerdozio nella Chiesa.
Spiega che in Dottrina e Alleanze 124:123–145 il Signore fece i nomi di alcune persone in particolare, chiamandole a servire in varie posizioni di dirigenza del sacerdozio. Chiedi a metà della classe di leggere i versetti da 123 a 132 e all’altra metà di leggere i versetti da 133 a 142, individuando le posizioni di dirigenza del sacerdozio menzionate dal Signore. Invita gli studenti a riferire ciò che hanno trovato e ad aggiungere le posizioni di dirigenza del sacerdozio che non compaiono nell’elenco alla lavagna.
Chiedi a uno studente di leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 124:143. Chiedi alla classe di seguire e di individuare il motivo per cui il Signore chiama i dirigenti del sacerdozio e conferisce le chiavi del sacerdozio.
Perché il Signore chiama i dirigenti del sacerdozio e conferisce le chiavi del sacerdozio? (Gli studenti possono usare parole differenti ma dovrebbero identificare il seguente principio: Il Signore chiama i dirigenti del sacerdozio per governare l’opera del ministero e aiutare i santi a perfezionarsi).
Invita gli studenti a riflettere sui modi in cui i loro dirigenti del sacerdozio li hanno sostenuti nei loro sforzi per seguire maggiormente Gesù Cristo e cercare di diventare più simili a Lui. Puoi chiedere ad alcuni studenti di condividere le loro esperienze.
Il Signore ordina ai santi di radunarsi nei luoghi che Egli stabilisce
Spiega che dopo essere stati espulsi dal Missouri nell’inverno tra il 1838 e il 1839 i santi viaggiarono fino ad arrivare nei territori dell’Illinois e dell’Iowa, dove si stabilirono su entrambe le sponde del fiume Mississippi. Riassumi la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 125, spiegando che fu ricevuta nel marzo del 1841 e che rivelava la volontà del Signore riguardo ai santi che vivevano nel Territorio dell’Iowa e riguardo a coloro che intendevano stabilirsi là. In questa rivelazione il Signore comandò ai santi di radunarsi e di edificare nei luoghi che Egli avrebbe assegnato tramite il profeta Joseph Smith, tra cui una città nell’Iowa che doveva essere chiamata Zarahemla. La Chiesa aveva comprato più terreni nell’Iowa che nell’Illinois, a riprova che i dirigenti della Chiesa non intendevano che tutti i santi dovessero sistemarsi a Nauvoo.
A Brigham Young non è più richiesto di lasciare la sua famiglia per svolgere ulteriori missioni
Invita gli studenti a immaginare come sarebbe lasciare la loro famiglia per svolgere delle missioni per il Signore ogni estate per i prossimi cinque anni e poi essere chiamato a svolgere una missione in una nazione straniera per quasi due anni.
Come vi sentireste a lasciare la vostra famiglia per così tante volte?
Come vi sentireste al pensiero di lasciare la vostra famiglia se aveste voi la responsabilità di provvedere ai suoi bisogni?
Spiega agli studenti che Brigham Young, dopo essersi unito alla Chiesa nell’aprile del 1832, svolse diverse missioni nei nove anni che seguirono. La sua prima missione fu svolta durante l’inverno successivo al suo battesimo. Altre cinque, inclusa la sua partecipazione al Campo di Sion, vennero da lui svolte ogni estate dal 1833 al 1837. Queste missioni duravano dai tre ai cinque mesi. L’8 luglio 1838 Brigham Young, insieme agli altri apostoli, fu chiamato a svolgere una missione in Gran Bretagna. Essi seguirono l’istruzione del Signore di partire per questa missione da Far West, nel Missouri, il 26 aprile 1839 (vedi DeA 118). Brigham Young e gli altri apostoli trascorsero alcuni mesi nell’Iowa e nell’Illinois facendo ulteriori preparativi per viaggiare fino in Gran Bretagna. Un epidemia di malaria colpì la zona nell’estate del 1839 e loro ne furono contagiati.
Leggi ad alta voce la seguente dichiarazione di Brigham Young. Chiedi alla classe di prestare attenzione al suo atteggiamento nel servire il Signore nonostante alla partenza fosse così malato da non riuscire nemmeno a salire sul carretto senza essere aiutato.
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Presidente Brigham Young
“Ero deciso ad andare in Inghilterra o a morire nel tentativo. Era mio fermo proposito fare ciò che mi era stato chiesto di fare nel vangelo di vita e di salvezza, o morire cercando di farlo” (Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Brigham Young [1997], 5–6).
Spiega che il servizio missionario svolto da Brigham Young richiese sacrificio anche da parte della sua famiglia. Invita uno studente a leggere il seguente riassunto sulle circostanze della famiglia di Brigham Young al tempo in cui partì per la sua missione in Gran Bretagna:
Brigham Young partì da Montrose, nell’Iowa, per la Gran Bretagna il 14 settembre 1839, dieci giorni dopo che sua moglie, Mary Ann, aveva dato alla luce il loro quarto figlio. Anche Mary Ann stava soffrendo per via della malaria. Questa era la quinta volta da quando si erano sposati che vedeva Brigham partire per una missione. Essendo stati scacciati dalle loro case e avendo perso gran parte dei loro possedimenti nel Missouri l’anno precedente, erano estremamente poveri. Brigham fu in grado di lasciare a Mary Ann soltanto 2 dollari e 72 centesimi per la loro famiglia. Brigham e Mary Ann avevano fiducia che il Signore avrebbe provveduto per loro e confidavano nella promessa del profeta Joseph Smith che il Signore si sarebbe preso cura delle necessità delle famiglie degli apostoli mentre loro erano via per le loro missioni. (Vedi Leonard J. Arrington, Brigham Young: American Moses [1985], 74–75, 413, 420).
Spiega che, dopo aver diretto l’opera missionaria della Chiesa in Gran Bretagna, Brigham Young arrivò a Nauvoo, nell’Illinois, il primo luglio 1841. Il Profeta Joseph Smith ricevette la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 126 otto anni dopo.
Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 126:1–3 Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a cosa disse il Signore a Brigham Young in merito al suo servizio. Chiedi agli studenti di riferire ciò che hanno trovato (puoi spiegare che la parola fatica si riferisce al lavorare diligentemente durante un lungo periodo di tempo).
Spiega che, anche se il Signore non gli richiese più di lasciare la sua famiglia, in seguito Brigham Young servì comunque alcune missioni di breve durata. Invita gli studenti a individuare nei versetti 1 e 2 un principio che insegna che cosa accadrà se lavoriamo diligentemente per il Signore (gli studenti possono usare parole differenti, ma essi dovrebbero individuare il seguente principio: Se lavoriamo diligentemente per il Signore, allora Egli accetterà la nostra offerta di rettitudine. Puoi suggerire agli studenti di scrivere questo principio a margine delle loro Scritture).
In quali occasioni avete sentito che il Signore era compiaciuto del vostro servizio?
Chiedi agli studenti di pensare alle opportunità che hanno di servire il Signore. Esortali a seguire l’esempio di dirigenti come Brigham Young, lavorando diligentemente dopo aver colto queste opportunità. Rendi la tua testimonianza del fatto che il Signore accetterà come un’offerta di rettitudine il loro impegno a svolgere diligentemente il Suo lavoro.
Almon Babbitt era un membro del Campo di Sion e fu chiamato come membro del Primo Quorum dei Settanta il 28 febbraio 1835. Almon aveva in passato ignorato il consiglio dei dirigenti della Chiesa e aveva diretto altri a seguire le sue decisioni personali.
In Dottrina e Alleanze 124:84 il Signore usa l’analogia del vitello d’oro (vedi Esodo 32) per descrivere il comportamento di Almon Babbitt. Almon aveva messo i suoi consigli per i santi al di sopra dei consigli del Signore rivelati tramite la Prima Presidenza.
“Nell’aprile 1840, quando gli altri apostoli arrivarono nelle Isole Britanniche, Brigham Young, che aveva assunto la guida della Chiesa nella Missione Britannica, convocò i fratelli a Preston per una conferenza generale della Chiesa. […] La prima voce dell’ordine del giorno era l’ordinazione di Willard Richards [che stava servendo nella presidenza di missione] all’apostolato, come comandato dalla rivelazione ricevuta nel 1838 [vedi DeA 118:6]. […] Ora vi erano otto componenti dei Dodici nelle Isole Britanniche, ossia Brigham Young, Heber C. Kimball, Parley P. Pratt, Orson Pratt, John Taylor, Wilford Woodruff, George A. Smith e Willard Richards. Altri due, William Smith e John E. Page, non svolsero missioni in Gran Bretagna. Orson Hyde arrivò in seguito e lavorò con i fratelli per diversi mesi in Inghilterra, poi andò in Palestina per dedicare quel paese al ritorno dei Giudei. A quel tempo rimaneva ancora vacante un posto in seno ai Dodici” (Storia della Chiesa nella pienezza dei tempi – Manuale dello studente, [manuale del Sistema Educativo della Chiesa, 1997], 236).
Dirigendo l’espansione del lavoro missionario in tutte le Isole Britanniche, Brigham Young dimostrò grandi abilità sia spirituali che amministrative. Sotto la direzione di Brigham Young e degli altri apostoli, la Chiesa conobbe una crescita fenomenale in Gran Bretagna. Quando nell’aprile del 1841 molti degli apostoli avevano già lasciato l’Inghilterra, fra le cinque e le sette mila persone si erano unite alla Chiesa, delle quali circa mille erano emigrate a Nauvoo alcuni mesi prima.
“Questa missione fu un importante periodo di addestramento e di maturazione per il Quorum dei Dodici Apostoli. Brigham Young rafforzò le sue già notevoli capacità direttive, che molto presto avrebbe dovuto esercitare a Nauvoo. […] Grazie alle prove e ai sacrifici sostenuti in Gran Bretagna, oltre al lavoro svolto per un obiettivo comune, tra i Dodici si sviluppò un’unità di propositi e di intenti che avrebbe assicurato una capace direzione della Chiesa negli anni a venire” (Storia della Chiesa nella pienezza dei tempi – Manuale dello studente, 240).
Dopo essere tornato a casa dalla Gran Bretagna, Brigham Young seguì il consiglio del Signore di “[prendersi] cura speciale della [sua] famiglia” (DeA 126:3). Egli dedicò del tempo ogni giorno per istruire i suoi figli e pregare con loro, e per questo fu ricordato come un padre gentile e amorevole.
Brigham Young aveva 40 anni quando fu ricevuta la rivelazione contenuta in Dottrina e Alleanze 126, ma il seguente racconto mostra la sua continua devozione verso la famiglia.
“All’età di ventitré anni sposò Miriam Angeline Works. La giovane coppia ebbe due figlie. Brigham manteneva la famiglia fabbricando e riparando sedie, tavoli e credenze e installando finestre, porte, scale e mensole per caminetti. […]
Quando Miriam si ammalò di tubercolosi, Brigham si accollò gran parte del lavoro che ella era solita svolgere, oltre al proprio. Quando la moglie fu costretta a rimanere sempre più a lungo a letto si assunse l’onere di preparare la colazione per tutta la famiglia, vestire le figlie, pulire la casa; ‘portava sua moglie in braccio fino alla sedia a dondolo che stava davanti al caminetto, dove ella rimaneva sino a quando egli poteva tornare a casa la sera’; allora preparava la cena, metteva a letto le bambine e finiva di svolgere le faccende domestiche [Susa Young Gates e Leah D. Widtsoe, The Life Story of Brigham Young (1930), 5]. Le esperienze che egli fece in gioventù e durante i primi anni di matrimonio nel badare ai bambini e mandare avanti la casa gli insegnarono molte cose riguardo alla collaborazione in famiglia e all’andamento della casa. Anni dopo egli soleva consigliare i santi su questi argomenti e si vantava scherzosamente di essere più in gamba ‘della maggior parte delle donne del luogo nel mandare avanti la casa’ [Deseret News, 12 agosto 1857, 4]” (Insegnamenti dei presidenti della Chiesa – Brigham Young [1997], 2).
“Oltre a poter dedicare più tempo alla sua famiglia di quanto avesse potuto fare per parecchi anni, dopo questa rivelazione [DeA 126] Brigham Young poté passare la maggior parte del tempo accanto al Profeta (ventotto degli ultimi trentasei mesi di vita di Joseph).
È evidente che il Signore, conoscendo il futuro della Chiesa e il futuro di Brigham Young, lo volle tenere accanto a Joseph in modo che potesse apprendere quelle importanti lezioni di cui aveva bisogno per poter guidare la Chiesa dopo la morte di Joseph” (Dottrina e Alleanze – Manuale dello studente, [manuale del Sistema Educativo della Chiesa, 1986], 306).
Anche se a Brigham Young non fu più richiesto di lasciare la sua famiglia per svolgere ulteriori missioni, egli servì comunque diverse missioni di breve durata prima della morte del Profeta.