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Lezione del corso di studio a domicilio: Colossesi–1 Timoteo (Unità 26)


Lezione del corso di studio a domicilio

Colossesi1 Timoteo (Unità 26)

Materiale di preparazione per l’insegnante del corso di studio a domicilio

Riassunto delle lezioni quotidiane del corso di studio a domicilio

Il seguente riassunto degli avvenimenti, delle dottrine e dei principi che gli studenti hanno imparato studiando Colossesi–1 Timoteo (Unità 26) non è da insegnare come parte della tua lezione. La lezione si concentra soltanto su alcuni di questi principi e di queste dottrine. Segui i suggerimenti dello Spirito Santo nel prendere in considerazione le necessità dei tuoi studenti.

Giorno 1 (Colossesi)

Nella sua epistola ai santi colossesi, Paolo insegna che Gesù Cristo è il Redentore, il Primogenito dei figli di spirito del Padre Celeste, il Creatore di tutte le cose, il Capo della Chiesa e il Primo a essere risorto. Gli studenti hanno anche imparato che, se continueremo a essere fondati e saldi nella nostra fede, potremo essere riconciliati con Dio mediante l’Espiazione di Gesù Cristo. Inoltre, se saremo radicati e edificati in Gesù Cristo, potremo evitare di farci sviare dalle filosofie e dalle tradizioni del mondo.

Giorno 2 (1 Tessalonicesi)

In questa epistola Paolo elogia i santi tessalonicesi per la loro fedeltà e insegna loro alcune verità sulla seconda venuta del Signore. Studiando questa epistola, gli studenti hanno imparato le seguenti verità: Quando insegniamo il vangelo di Gesù Cristo tramite la parola e il potere di Dio, possiamo aiutare gli altri a diventare seguaci del Signore e Suoi servitori. Possiamo condividere il Vangelo tramite il nostro esempio. Quando Cristo ritornerà, i santi fedeli che saranno morti prima della Seconda Venuta risorgeranno, mentre i santi fedeli che alla seconda venuta di Gesù Cristo saranno vivi verranno rapiti in cielo per incontrarLo. Se saremo fedeli e presteremo attenzione ai segni che precederanno la seconda venuta di Gesù Cristo, saremo preparati quando Egli ritornerà.

Giorno 3 (2 Tessalonicesi)

Studiando questa lettera di Paolo ai santi tessalonicesi, che chiarisce alcune verità sulla seconda venuta di Gesù Cristo, gli studenti hanno imparato che, se sopporteremo fedelmente l’opposizione e la tribolazione con pazienza e fede, potremo essere considerati degni del regno di Dio. Paolo insegna che alla seconda venuta di Gesù Cristo le persone rette riposeranno e i malvagi saranno distrutti. Inoltre, insegna che prima della seconda venuta di Gesù Cristo si sarebbe verificata un’apostasia. Gli studenti hanno anche imparato che ci è stato comandato di sforzarci di essere autosufficienti e di aiutare gli altri.

Giorno 4 (1 Timoteo)

Da questa lettera di Paolo a Timoteo, un giovane dirigente del sacerdozio di Efeso, gli studenti hanno imparato che i dirigenti del sacerdozio hanno la responsabilità di assicurarsi che vengano insegnate la corretta dottrina e le giuste pratiche. Hanno anche imparato che l’amore per il denaro porta alla malvagità e all’apostasia, mentre se confideremo nel Dio vivente e saremo ricchi in buone opere, potremo conseguire la vita eterna.

Introduzione

Paolo scrive a Timoteo, un dirigente del sacerdozio di Efeso, e lo esorta a essere un esempio per i credenti.

Suggerimenti per insegnare

Nota: in questa unità gli studenti hanno studiato il passo della Padronanza delle Scritture 2 Tessalonicesi 2:1–3. Potresti ripassare questo passo insieme agli studenti chiedendo loro di riassumere le verità che insegna. Per aiutare gli studenti a memorizzare una parte di questo passo, potreste recitare più volte il versetto 3 come classe.

1 Timoteo 4

Paolo descrive le caratteristiche di un fedele ministro di Gesù Cristo

Porta in classe una graffetta, uno spago, del nastro adesivo e una calamita. Lega un’estremità dello spago alla graffetta, quindi, usando il nastro adesivo, attacca l’altra estremità a una scrivania o a un tavolo. Tieni la calamita vicino alla graffetta senza che la tocchi. La forza magnetica dovrebbe portare la graffetta ad avvicinarsi alla calamita. Muovi la calamita in diverse direzioni per mostrare come questa influenzi il movimento della graffetta.

  • Se la graffetta rappresentasse una persona, che cosa potrebbe rappresentare la calamita?

Chiedi agli studenti di pensare in che modo essi siano stati come questa calamita nell’influenzare gli altri. Invita gli studenti a cercare, mentre studiano 1 Timoteo 4, un principio che insegna come possiamo essere un’influenza positiva nella vita degli altri.

Riassumi 1 Timoteo 4:1–11, spiegando che Paolo profetizzò che nei “tempi a venire” (versetto 1) alcuni membri della Chiesa si sarebbero allontanati dalla fede e avrebbero seguito insegnamenti e pratiche falsi, come, ad esempio, “vietare il matrimonio” (versetto 3). Paolo esortò Timoteo a nutrire i santi con la vera dottrina.

Invita gli studenti a leggere in silenzio 1 Timoteo 4:12, prestando attenzione a ciò che Paolo comandò a Timoteo di fare. Chiedi agli studenti di riferire ciò che trovano.

  • Che cosa vuol dire, secondo voi, essere “d’esempio ai credenti”? (Puoi suggerire agli studenti di sottolineare questa frase nelle loro Scritture).

  • In che cosa Paolo invitò Timoteo a essere d’esempio ai credenti? (Scrivi alla lavagna le risposte degli studenti).

Invita uno studente a leggere ad alta voce 1 Timoteo 4:13–16. Chiedi alla classe di seguire, cercando gli ulteriori consigli di Paolo che avrebbero aiutato Timoteo a essere d’esempio ai credenti.

  • Quali ulteriori consigli di Paolo potrebbero aver aiutato Timoteo a essere d’esempio ai credenti?

  • Secondo il versetto 15, perché Paolo disse a Timoteo di meditare le dottrine da lui insegnate e di cercare con tutto se stesso di metterle in pratica? (Affinché altri potessero vedere come questo era di beneficio a Timoteo).

  • In base agli insegnamenti di Paolo contenuti nel versetto 16, che cosa può scaturire dal nostro impegno a essere d’esempio per tutti quelli che credono in Gesù Cristo? (Usando le parole degli studenti, scrivi alla lavagna un principio simile: Se saremo d’esempio per coloro che credono in Gesù Cristo, potremo portare la salvezza a noi stessi e agli altri).

  • In che modo essere d’esempio nel credere in Gesù Cristo e nel seguirLo può contribuire a portare la salvezza agli altri?

Invita gli studenti a ripassare l’elenco scritto alla lavagna e a riflettere sui modi in cui Timoteo doveva essere “d’esempio ai credenti” (1 Timoteo 4:12). Chiedi alla classe di descrivere in che modo una persona può essere d’esempio in ciascuno di questi ambiti.

Potresti mostrare uno dei seguenti video: “Il club di chi non impreca” (4:57) o “La borsetta perduta” (2:40). Questi video sono disponibili su LDS.org. Chiedi agli studenti di notare come il giovane o la giovane nel video siano degli esempi per coloro che credono in Gesù Cristo.

  • In quale occasione qualcuno è stato un esempio per i credenti e per voi in uno dei modi menzionati da Paolo? (Se lo desideri, potresti raccontare una tua esperienza personale).

Invita gli studenti a scrivere una meta sul quaderno o sul diario di studio delle Scritture che li aiuti a essere d’esempio a coloro che credono in Gesù Cristo, per contribuire così a portare la salvezza a se stessi e agli altri.

Prossima unità (2 Timoteo 1Ebrei 4)

Invita gli studenti a riflettere su alcune delle sfide che derivano dall’essere un discepolo di Gesù Cristo ai nostri giorni. Spiega che, mentre continueranno a studiare gli insegnamenti di Paolo nel corso della prossima settimana, essi impareranno alcune verità che li aiuteranno a rimanere fedeli nonostante le difficoltà e le persecuzioni.