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L E Z I O N E 3 3 UN DECENNIO DI PERSECUZIONI 1877–1887


L E Z I O N E 33
UN DECENNIO DI PERSECUZIONI 1877–1887

TEMI

  1. La rivelazione che comandava l’istituzione del matrimonio plurimo ricevuta dal profeta Joseph Smith fu ufficialmente annunciata alla Chiesa nell’agosto 1852.

  2. Il governo federale emanò varie leggi contro la pratica del matrimonio plurimo, che portarono a molte persecuzioni contro la Chiesa e i Santi degli Ultimi Giorni.

  3. A causa dell’immagine negativa data alla Chiesa, i suoi fedeli, e in particolare i missionari, furono spesso assaliti dalla plebaglia, percossi e a volte anche uccisi.

MANUALE DELLO STUDENTE E FONTI SCRITTURALI

METODI SUGGERITI

  • Spiega la legislazione anti–poligamia e la campagna del governo federale contro i poligami dell’Utah durante questo periodo.

  1. Ripassa le varie leggi anti–poligamia, le loro motivazioni e le misure sempre più restrittive contro la Chiesa.

L’ opinione pubblica dopo l’annuncio della pratica della poligamia nel 1852 (vedi manuale dello studente, pagg. 430–431).

1862 Legge anti–bigamia Morrill (vedi manuale dello studente, pag. 431).

1874 Legge Poland (vedi manuale dello studente, pag. 432).

1875–1879 Caso pilota Reynolds davanti alla Corte Suprema (vedi manuale dello studente, pagg. 432–433).

1882 Legge Edmunds (vedi manuale dello studente, pagg. 433).

1887 Legge Edmunds–Tucker (vedi manuale dello studente, pagg. 440).

  1. Commenta la crociata anti–poligamia promossa dal governo conosciuta nell’Utah come «la razzìa» (vedi manuale dello studente, pagg. 431–435 e la successiva reazione della Chiesa. Nella tua relazione potrai includere un esame degli effetti della campagna anti–poligamia sia sulla Chiesa in generale che sui suoi singoli fedeli.

  2. In che modo l’opinione pubblica contraria ai Mormoni si fece sentire anche in altre parti degli Stati Uniti?

    Parla della morte di Joseph Standing e del massacro di Cane Creek.

  • Spiegando la situazione storica di questo periodo, aiuta gli studenti a capire che la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni è il regno di Dio sulla terra, che Cristo ne sta a capo e che Egli non l’ha mai lasciata né abbandonata. In certi momenti può sembrare che la situazione politica diventi sfavorevole alla missione della Chiesa, ma nulla potrà mai impedire al regno di Dio di procedere verso il suo destino supremo. In una rivelazione data al presidente John Taylor il 14 aprile 1883 il Signore dichiarò:

    «Così dice il Signore alla Prima Presidenza, ai Dodici, ai Settanta e a tutto il mio santo sacerdozio, che il vostro cuore non sia turbato né preoccupatevi circa l’amministrazione e l’organizzazione della mia chiesa e del mio sacerdozio e del compimento della mia opera. Temetemi ed osservate le mie leggi, ed Io vi rivelerò di volta in volta, per il tramite delle vie che ho istituito, ogni cosa necessaria per il futuro sviluppo e perfezionamento della mia chiesa, per l’adattamento e il progresso del mio regno e per l’edificazione e l’istituzione della mia Sion. Poiché voi siete il mio sacerdozio ed Io sono il vostro Dio. Così sia. Amen» (James R. Clark, Messages of the First Presidency of The Church of Jesus Christ of Latter-day Saints, 6 voll. [Salt Lake City: Bookcraft, 1965–1975], 2:354).

  • John Taylor fu sostenuto presidente della Chiesa nel 1880 e, poiché era il cinquantesimo anniversario della sua organizzazione, egli lo proclamò «anno del giubileo». Egli prese questo nome dalla pratica che aveva origine nell’Antico Testamento. Egli volle sottolineare l’amore e l’unità che regnavano tra i santi e, a causa della tempesta che vedeva imminente a causa del matrimonio plurimo, desiderava unire ancora di più il popolo.

    Alla conferenza di aprile del cinquantesimo anniversario il presidente Taylor disse ai santi: «Mi è sembrato che dovevamo fare qualcosa, come facevano nei tempi antichi, per aiutare coloro che sono oppressi dai debiti, per assistere chi si trova nel bisogno, spezzare il giogo che schiaccia coloro che si sentono perseguitati e fare di quest’anno un periodo di gioia generale» (Conference Report, aprile 1880, pag. 61).

    Questa decisione fu un grande dono inaspettato per molti, particolarmente per coloro che avevano lasciato la loro casa nella terra natìa per venire a Sion e che dovevano grosse somme al Fondo perpetuo per l’emigrazione. Dietro raccomandazione del presidente Taylor, ai poveri meritevoli furono cancellati i loro debiti (che ammontavano approssimativamente a ottocentoduemila dollari).

    Parla dei benefici che quest’anno di giubileo portò ai santi. Per quali aspetti servì a rafforzare i santi in una situazione difficile? Quali principi di un popolo di Sion furono manifestati? Il presidente Taylor fece notare che nella storia della Chiesa non era stato mai dimostrato un amore più grande.