Leggi “Il Cristo vivente” per trovare i messaggi che ritieni più necessari ai nostri giorni. Preparati a condividere ciò che trovi con il tuo compagno di studio.
Gesù Cristo e il Suo vangelo eterno – Materiale per l’insegnante – Lezione 2
L’anziano Neil L. Andersen del Quorum dei Dodici Apostoli ha detto:
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Anziano Neil L. Andersen
Dato che il mondo parla meno di Gesù Cristo, facciamolo di più noi. Se i nostri veri princìpi quali Suoi discepoli saranno manifesti, molti intorno a noi saranno pronti ad ascoltare. (“Parliamo di Cristo”, Liahona, novembre 2020, 90)
Leggi “Il Cristo vivente” per trovare dei messaggi che ritieni particolarmente importanti da condividere in un mondo che parla meno di Gesù Cristo. Preparati a condividere ciò che trovi con il tuo compagno di studio.
Mosè apprende delle verità importanti sulla Creazione
Mosè apprende delle verità importanti sulla Creazione
Gesù Cristo e il Suo vangelo eterno – Materiale per l’insegnante – Lezione 4
Leggete questa situazione ipotetica:
Gretchen ama la scienza. Dai suoi studi ha imparato molto su come funziona il mondo naturale, ma non ha trovato una risposta soddisfacente sul perché il mondo esista. Ha diverse domande sullo scopo della terra e della nostra vita.
Quali difficoltà si possono affrontare se non si capisce perché la terra è stata creata?
Leggete insieme Mosè 1:27–39 e cercate le verità che potrebbero ampliare la prospettiva di Gretchen sulla Creazione. Ciascun membro del gruppo dovrà poi scegliere uno dei punti sotto indicati e dedicare qualche minuto a preparare una risposta. Ognuno quindi potrebbe esporre i propri pensieri al resto del gruppo.
Che cosa impari dalla Creazione sulla natura del Creatore? In che modo la tua fede in Gesù Cristo è influenzata dal sapere che Egli ha creato tutte le cose?
Quali pensieri o sentimenti provi quando pensi che “noi siamo la ragione per cui [Dio] ha creato l’universo”? (Potresti leggere la dichiarazione del presidente Dieter F. Uchtdorf nella sezione 1 del materiale per prepararsi alla lezione).
Che cosa hai fatto o cosa potresti fare per aiutare gli altri a raggiungere il loro potenziale di figli del Padre Celeste? (Potresti invitare i membri del gruppo a mettere per iscritto qualsiasi cosa si sentano spinti a fare per qualcuno che conoscono).
Che tipo di conoscenza possiamo ottenere dalla scienza? Che tipo di conoscenza possiamo ottenere dalle Scritture? Perché abbiamo bisogno di entrambe queste forme di conoscenza? (Potresti leggere le dichiarazioni del presidente Russell M. Nelson e del presidente Dallin H. Oaks riportate nella sezione 3 del materiale per prepararsi alla lezione).
Gesù Cristo e il Suo vangelo eterno – Materiale per l’insegnante – Lezione 7
Prima di iniziare la discussione di gruppo, leggete insieme il seguente suggerimento per favorire la discussione:
Come migliorare le discussioni di gruppo
Cercate di far sì che tutti partecipino equamente. Apprendiamo meglio quando ascoltiamo tutti i membri del gruppo, non solo uno o due. Se siete estroversi e loquaci, state attenti a non assumere il controllo delle discussioni o a non interrompere e parlare sopra gli altri. Se siete taciturni e meno loquaci, siate coraggiosi e parlate in modo che gli altri possano imparare da voi. Mettete da parte l’idea che la vostra opinione non abbia importanza.
Leggete insieme ad alta voce questa situazione ipotetica:
Zane si sente sopraffatto dalle leggi e dai comandamenti di Dio. Per molto tempo si è sentito come se non fosse abbastanza bravo e non fosse mai all’altezza. Scoraggiato dalla sua mancanza di “progresso”, recentemente è entrato in un circolo di gravi trasgressioni. Sente di aver perso lo Spirito. Non è più degno di detenere una raccomandazione per il tempio. Si chiede se Dio lo ami ancora, a causa delle sue scelte sbagliate. Recentemente ha detto alla sua amica Maia: “La mia vita è inutile. Sono abbastanza sicuro che Dio abbia rinunciato a me”. Maia ha risposto: “Non preoccuparti. Dio ci ama incondizionatamente e ti salverà a prescindere da ciò che hai fatto. È a questo che serve l’Espiazione di Gesù Cristo”.
Rivedete brevemente le condizioni che precedettero il Diluvio. Poi leggete Mosè 7:28–29, 32–33, 37 prestando attenzione a ciò che Enoc apprese sulla natura di Dio mentre Lo guardava osservare i Suoi figli disobbedienti che soffrivano. Quindi discutete le seguenti domande:
Quali verità contenute in questi versetti potrebbero aiutare Zane a rendersi conto che il Padre Celeste lo ama anche se ha infranto i comandamenti? In che modo questa conoscenza può contribuire a migliorare il rapporto di Zane con il Padre Celeste? (Come parte della discussione, potreste leggere la dichiarazione dell’anziano Jeffrey R. Holland nella sezione 1 del materiale per prepararsi alla lezione).
In che modo la giustizia di Dio, a volte manifestata dalla Sua ira o collera, è una prova del Suo amore? (Potreste leggere insieme la dichiarazione del presidente Dallin H. Oaks riportata nella sezione 1 del materiale per prepararsi alla lezione). In che modo la nostra fede in Dio potrebbe indebolirsi se Dio non fosse giusto?
Cosa c’è di fuorviante nelle considerazioni di Maia sull’amore di Dio? (Potrebbe essere utile leggere la dichiarazione dell’anziano D. Todd Christofferson nella sezione 1). Quali potrebbero essere dei modi migliori per descrivere l’amore di Dio? In quali modi avete sperimentato l’amore di Dio?
Gesù Cristo e il Suo vangelo eterno – Materiale per l’insegnante – Lezione 9
Nel vostro gruppo, suddividetevi questi passi da leggere. Mentre leggete prestate attenzione a come il Signore è disceso volontariamente da una posizione elevata a una condizione inferiore.
Le dichiarazioni del presidente Tad R. Callister e dell’anziano D. Todd Christofferson nella sezione 2 del materiale per prepararsi alla lezione, insieme a questa dichiarazione della sorella Wendy Ulrich, già membro del consiglio consultivo generale della Società di Soccorso:
[Il Salvatore] nacque come un bambino indifeso prendendo un corpo mortale e fu allevato da [genitori imperfetti]. Dovette imparare a camminare, a parlare, a lavorare e ad andare d’accordo con gli altri. Sentiva la fame e la stanchezza, provava emozioni umane ed era soggetto ad ammalarsi, a soffrire, a sanguinare e a morire. (“Non è un peccato avere delle debolezze”, Liahona, aprile 2015, 23)
Poi, analizzate insieme queste domande:
Che cosa ci insegnano queste letture sulla condiscendenza di Gesù Cristo?
Che cosa ci insegna la condiscendenza di Gesù Cristo sull’amore che il nostro Salvatore e il nostro Padre Celeste hanno per noi? In che modo il Loro amore per voi influisce sul vostro amore per Loro?
Gesù Cristo e il Suo vangelo eterno – Materiale per l’insegnante – Lezione 10
Dedica qualche minuto a preparare un breve pensiero sul principio della sottomissione alla volontà di Dio. Il tuo pensiero dovrebbe includere un esempio di sottomissione tratto dalle Scritture, dalla tua vita, o da quella di qualcuno che conosci. Potrebbe anche comprendere una spiegazione di come possiamo mettere in pratica tale esempio nella nostra vita. Per prepararti, potresti usare una delle seguenti risorse:
Gesù Cristo e il Suo vangelo eterno – Materiale per l’insegnante – Lezione 16
Leggete queste domande e concentratevi su quelle più interessanti per il vostro gruppo.
Quali pensieri e sentimenti provate per il Salvatore quando considerate le Sue sofferenze in vostro favore? Che cosa ci insegna su di Lui la Sua disponibilità a soffrire? (Potreste leggere 1 Nefi 19:9).
Perché il Padre Celeste ritirò il Suo Spirito mentre il Salvatore soffriva sulla croce? (Potreste leggere Marco 15:34 e la dichiarazione dell’anziano Jeffrey R. Holland nella sezione 2 del materiale per prepararsi alla lezione). Perché quando ci sentiamo soli, dimenticati o abbandonati può essere utile ricordare l’esperienza del Signore sulla croce?
In che modo una testimonianza dell’Espiazione del Signore può aiutarci quando dubitiamo del nostro valore personale? (Potreste leggere Dottrina e Alleanze 18:10–11). Focalizzarci su Gesù Cristo e sulla Sua Espiazione come può influenzare il modo in cui vediamo il nostro potenziale e il nostro futuro?
Quale messaggio mandiamo a noi stessi e al Salvatore quando scegliamo di pentirci? Quali potrebbero essere i motivi per cui il Signore prova gioia quando ci pentiamo? (Vedere Dottrina e Alleanze 18:13).
Se qualcuno non si sente sicuro della realtà dell’Espiazione del Signore, che cosa potrebbe fare per ottenerne una testimonianza?
Gesù Cristo e il Suo vangelo eterno – Materiale per l’insegnante – Lezione 21
Immagina che ti venga data la possibilità di creare un breve video che spieghi come tu senti la voce del Salvatore. Scrivi una bozza di ciò che diresti in risposta alla domanda: “Come mi parla?”. Mentre scrivi la bozza, queste domande potrebbero esserti utili:
Quali esperienze ti hanno aiutato a capire meglio in che modo il Signore ti parla?
Cosa potrebbe esserci di significativo nelle espressioni “or tardando lo sposo” (Matteo 25:5) e “sulla mezzanotte si levò un grido” (versetto 6)?
Perché cinque delle vergini furono descritte come stolte? (Potreste parlare di cosa ci insegnano le espressioni “non vi conosco” [versetto 12] e “voi non mi conoscete” [Joseph Smith Translation, Matthew 25:11] sulla preparazione di queste vergini).
Individuate uno o due esempi comuni di come noi, quali membri della Chiesa, potremmo scegliere di essere come le vergini stolte. Preparatevi a condividere i vostri esempi con un gruppo che ha parlato delle vergini avvedute.
Perché cinque delle vergini furono descritte come avvedute?
Perché le vergini avvedute non condivisero il loro olio con le vergini stolte?
Individuate uno o due esempi di come noi, quali membri della Chiesa, possiamo scegliere di essere come le vergini avvedute mentre ci prepariamo per la Seconda Venuta. Preparatevi a condividere i vostri esempi con un gruppo che ha parlato delle vergini stolte.
Gesù Cristo e il Suo vangelo eterno – Materiale per l’insegnante – Lezione 24
Leggete insieme Salmi 9:8 e 96:11–13. Poi, ciascun membro del gruppo è invitato a indicare una qualità evidente nella vita del Salvatore che dimostra che Gesù Cristo giudica tutte le persone con rettitudine. Parlando di queste qualità, potreste cercare di rispondere a queste domande:
Come può influire questa qualità sulla maniera in cui Gesù Cristo ci giudica?
In che modo questa qualità rafforza la vostra fiducia nel fatto che il Salvatore sia la persona giusta per essere il vostro giudice?
Dopo aver individuato delle qualità specifiche, parlate di come Gesù Cristo è diverso da qualunque giudice umano. (Potreste leggere le dichiarazioni del presidente Dallin H. Oaks e dell’anziano Richard G. Scott nella sezione 1 del materiale di preparazione). Potreste anche parlare del perché è importante che il Salvatore, in qualità di nostro giudice, incarni tutte queste qualità.
Gesù Cristo e il Suo vangelo eterno – Materiale per l’insegnante – Lezione 25
Considera ogni affermazione e valutati usando questi parametri: 1 = assolutamente in disaccordo, 2 = parzialmente in disaccordo, 3 = né d’accordo né in disaccordo, 4 = parzialmente d’accordo e 5 = assolutamente d’accordo.
Mi sforzo sinceramente di essere un discepolo di Cristo.
Cerco di osservare i comandamenti del Salvatore ogni giorno.
Cerco di amare e servire le persone attorno a me come farebbe Gesù Cristo.
Mi sforzo di sacrificare i desideri mondani per seguire il Salvatore.