Trovare speranza nella Luce e nella Vita del mondo

Per iniziare la lezione, potresti mostrare questa immagine:

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giovane adulto che si nasconde dalla luce

• Le Scritture parlano di persone che “camminano nelle tenebre” o “dimorano nelle tenebre” (vedere Salmi 82:5; Dottrina e Alleanze 95:6, 12; Salmi 107:10–11; Luca 1:79). Che cosa rappresentano secondo voi queste tenebre?

Leggete ad alta voce Giovanni 8:12 e Mosia 16:9 e chiedi agli studenti di prestare attenzione a come Gesù Cristo può aiutarci a sconfiggere le tenebre. Mostra alla lavagna questo principio: Se seguiremo Gesù Cristo, Egli sarà la luce e la vita della nostra esistenza.

• In che modo Gesù Cristo è sia la luce che la vita della nostra esistenza? (Se necessario, invita gli studenti a leggere la dichiarazione del presidente Dallin H. Oaks nella sezione 1 del materiale per prepararsi alla lezione).

Per aiutare gli studenti a capire l’importanza di questa lezione per la loro vita, potresti mostrare le domande riportate di seguito e leggerle ad alta voce. Invita gli studenti a meditare su queste domande mentre guardano il video “La luce che splende nelle tenebre” (2:19).

• In che modo seguire Gesù Cristo quale Luce e Vita del mondo può benedirvi, rafforzarvi e aiutarvi?

• In quale occasione avete sperimentato la luce o la vita che Gesù Cristo ci offre? In che modo ciò ha fatto o potrebbe fare la differenza nella vostra vita?

Dopo aver guardato il video, invita gli studenti a scrivere alcuni pensieri che hanno avuto riflettendo sulle domande. Potresti invitarli a parlare delle loro risposte come classe o in piccoli gruppi.

Potresti mostrare l’immagine qui riprodotta del Tempio di Salt Lake e leggere insieme agli studenti la dichiarazione della sorella Sharon Eubank nella sezione 1 del materiale di preparazione. In alternativa, potresti mostrare la parte di video corrispondente (minuto 0:00–1:17) del suo discorso “Cristo: la luce che splende nelle tenebre” (Liahona, maggio 2019, 73–74).

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Tempio di Salt Lake

• Quali sono alcuni modi in cui l’avversario “lavora per affievolire la nostra luce, mandare in corto circuito quella connessione” o separarci dalla luce del Salvatore? (Sharon Eubank, “Cristo: la luce che splende nelle tenebre”, 74).

• Quali sono alcuni modi in cui possiamo connetterci o rimanere connessi a Gesù Cristo, la vera fonte di luce e di vita? (Potresti invitare gli studenti a scrivere ciò che potrebbero fare).

Mostra la seguente verità tratta da “Il Cristo vivente – La testimonianza degli apostoli”: Gesù Cristo “è la luce, la vita e la speranza del mondo”.

A seconda delle necessità dei tuoi studenti, potrebbe essere utile rivedere brevemente la definizione di speranza e la seconda dichiarazione dell’anziano Dieter F. Uchtdorf nella sezione 2 del materiale per prepararsi alla lezione. Poi, potresti chiedere:

• Come veniamo benedetti quando consideriamo il Padre Celeste e Gesù Cristo come fonte suprema di speranza nella nostra vita? Perché è utile sapere che la speranza è anche un dono?

Potresti invitare gli studenti a pensare a qualcuno che conoscono che potrebbe sentirsi scoraggiato, triste, solo, sopraffatto o preoccupato. Invita gli studenti a leggere Moroni 7:40–42 e Ether 12:4 prestando attenzione a delle verità sull’avere speranza in Cristo che potrebbero cambiare il modo in cui affrontiamo la vita.

Dopo aver lasciato agli studenti abbastanza tempo per studiare, invita alcuni di loro a parlare delle verità che hanno trovato e di come queste verità possono aiutare qualcuno ad accrescere la propria speranza in Cristo.

Potresti chiedere agli studenti di fare riferimento alla storia delle Scritture che hanno scelto di studiare nella sezione 2 del materiale di preparazione. Concedi loro qualche minuto per ripassare ciò che hanno studiato. Dividi la classe in piccoli gruppi e chiedi agli studenti di raccontare la storia delle Scritture da loro scelta e ciò che hanno imparato da essa sull’avere speranza in Cristo.

Per aiutare gli studenti a sentire l’importanza di avere speranza in Cristo, potresti mostrare la dichiarazione riportata di seguito (o parte di essa) del presidente Uchtdorf, che allora serviva nella Prima Presidenza. Dopo aver lasciato agli studenti qualche minuto per leggere e meditare questa dichiarazione, potresti invitare uno o due di loro a rendere testimonianza della loro speranza in Gesù Cristo e di come influenza la loro vita.

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Presidente Dieter F. Uchtdorf

Con Geremia proclamo: “Benedetto l’uomo […] la cui fiducia è l’Eterno” [Geremia 17:7].

Con Gioele porto testimonianza che “l’Eterno [è] un rifugio per il suo popolo, una fortezza per i figliuoli d’Israele” [Gioele 3:16].

Con Nefi dichiaro che “voi dovete spingervi innanzi con costanza in Cristo, avendo un perfetto fulgore di speranza e amore verso Dio e verso tutti gli uomini. Pertanto, se vi spingerete innanzi nutrendovi abbondantemente della parola di Cristo, e persevererete fino alla fine, ecco, così dice il Padre: Avrete la vita eterna” [2 Nefi 31:20].

E a tutti coloro che soffrono, a quelli che sono scoraggiati, preoccupati o soli, dico con amore e profondo interesse per voi, non abbattetevi!

Non arrendetevi.

Non permettete mai che la disperazione prenda il sopravvento sul vostro spirito.

Attaccatevi e affidatevi alla Speranza di Israele, perché l’amore del Figlio di Dio penetra ogni oscurità, smorza ogni dolore e ridà gioia a ogni cuore. (“Il potere infinito della speranza”, Liahona, novembre 2008, 24)

Invita gli studenti a riflettere sulle seguenti domande e a scrivere i loro pensieri, impressioni o sentimenti:

• Che cosa avete imparato oggi che potrebbe aiutarvi a trovare speranza nei momenti di difficoltà o disperazione?

• Quali sono delle cose semplici che potete fare per accrescere la vostra fede e la vostra speranza in Gesù Cristo?